Servizio Pubblico ritorna in tv tra polemiche e novità

Il Programma di Michele Santoro, Servizio Pubblico, torna in onda in prima serata su La7 giovedì 26 settembre, ed è subito polemica.

Il promo che annuncia la nuova edizione del programma “Si Salvi Dudù” vede un barboncino molto somigliante al cagnolino di Silvio Berlusconi e Francesca Pascale fuggire dalle braccia della padrona per perdersi tra la folla in sommossa al grido di “Libertà”.

L’ironia della clip – con la quale si intende mettere in evidenza l’esasperazione del popolo italiano che metaforicamente inneggia alla conquistata libertà di Dudù come proprio riscatto – ha sollevato molte polemiche da parte del Pdl.

La senatrice Emanuela Repetti , portavoce del Pdl, si è così espressa in merito al video: “L’anteprima della trasmissione di Santoro che andrà in onda su La7 che mette in scena un cagnolino, chiaramente riconducibile al piccolo Dudù, il cagnolino di Francesca Pascale e del Presidente Berlusconi, che fugge dalla sua padrona circondato da un coro di odio, quasi un linciaggio, è una tristissima, vergognosa e brutale, sotto tutti gli aspetti, presentazione del programma di Santoro. Invito l’autore e i produttori a ritirarlo, se non altro per il rispetto minimo dovuto alle persone e ai loro affetti in un paese civile“.

[youtube width=”480″ height=”360”]http://youtu.be/ylmhrXt9nf0[/youtube]

La7 ha riconfermato quest’anno la linea dell’approfondimento politico, dell’inchiesta e dell’informazione con Servizio Pubblico, uno dei programmi di punta della rete, nel quale ritroveremo, insieme all’inseparabile coppia Santoro-Travaglio, le illustrazioni satiriche del vignettista Vauro, le inchieste di Giulia Innocenzi, i servizi di Sandro Ruotolo.

La novità sarà rappresentata da una new entry in redazione, Valentina Parasecolo, che lo scorso anno ha vinto il premio Generazione Reporter con un breve reportage – Con i piedi per terra – sulla nuova tendenza dei giovani in tempo di crisi: tornare alla terra riscoprendo il mestiere di agricoltore.
Il suo lavoro è stato premiato in rete dei donatori che finanziano Servizio Pubblico e dagli abbonati de
Il Fatto Quotidiano, socio editore del programma.

Impostazioni privacy