Nazionale: in dubbio Balotelli, spazio a Rossi

Con la qualificazione già in tasta la sfida con la Danimarca da la possibilità al Ct Prandelli di sperimentare nuove soluzioni tattiche. A Coverciano si è rivisto in gruppo Lorenzo Insigne, che nei giorni scorsi aveva lamentato un’affaticamento muscolare, niente di grave comunque. Per Verratti ancora lavoro differenziato, mentre Balotelli, dopo l’indolenzimento muscolare, salterà quasi sicuramente la sfida con la Danimarca. Nell’ultimo allenamento di questa mattina i tre sono rimasti a riposo. segno che Prandelli non vuole rischiarli con la Danimarca. Proprio Super Mario ha rischiato una delle sue “balotellate”, quando stamattina aveva deciso di tornare a casa dopo gli esami medici (che avevano escluso lesioni). Il Ct però si è opposto, dando un segnale preciso all’attaccante, come a voler dire “io ti proteggo dalle critiche, ma pretendo la massima serietà”

Per un bomber che si ferma, ne abbiamo uno che ritorna in azzurro dopo due anni. Pepito Rossi infatti tornerà a vestire la maglia della nazionale da quel lontano 7 ottobre 2011 nella sfida di qualificazione ad Euro2012 contro la Serbia:

“E’ un anno molto importante per me, ricomincio da zero – aggiunge Rossi – torno come un calciatore nuovo, sono in un campionato nuovo, sono in una squadra nuova, con un tecnico nuovo e nuovi compagni e ho tante cose da imparare, ma finora è tutto positivo, anche se so che si può migliorare e lavoro per questo. Il Mondiale rimane un sogno, alla fine ho imparato a prendere le cose giorno per giorno. Dopo due anni vedo una Nazionale più matura e sicura di sè, si nota che è una squadra con una sua identità, con giocatori di qualità, insomma un gruppo maturo che ha la giusta mentalità, che lotta su ogni pallone, è un’Italia totalmente diversa da quella di Lippi. Io bravo ragazzo e Balotelli cattivo? Non direi che siamo così opposti anzi, abbiamo tante cose in comune e comunque nessuno qui è un santo”

Queste le parole dell’attaccante della Fiorentina, che è sembrato sereno e con tanta voglia di tornare a vestire la maglia azzurra. Pepito non si è poi risparmiato ai giornalisti ed è entrato nel merito della questione “vecchietti in nazionale” parlando del capitano della Roma Francesco Totti: “Conosciamo tutte le sue qualità, è un calciatore che fa bene al calcio italiano e se dovesse tornare farebbe bene anche alla Nazionale, ma questo si vedrà più avanti, adesso pensiamo a fare due buone partite e a crescere come gruppo”

Per quanto riguarda la formazione da schierare Prandelli in questi giorni ha provato un 4-3-3 con tridente d’attacco Candreva-Rossi-Balotelli con quest’ultimo, come già detto, in forse per la sfida di domani. Stamani nel tridente schierato in allenamento c’erano Osvaldo, Giaccherini e Diamanti. In difesa la coppa centrale molto probabilmente sarà formata da Bonucci e Chiellini, mentre sulle fasce spazio a De Silvestri e Pasqual .
Il centrocampo che sta studiando poi il nostro commissario tecnico vede il probabile innesto di Thiago Motta davanti alla difesa.

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