Quando si parla di Andrea Pirlo non si può non esser d’accordo sul fatto che si stia parlando di un calciatore fuori dal comune, uno di quei giocatori che ogni allenatore vorrebbe nel proprio team e che ogni tifoso vorrebbe poter acclamare allo stadio, incantato dalle sue magie.
Il centrocampista bresciano a 34 anni suonati continua a convincere gli addetti ai lavori a suon di goal, assist e prestazioni di qualità. Dopo aver vinto, da leader, due scudetti di fila con la Juventus pare quindi impossibile possa esistere un caso Pirlo ma in realtà questo pericolo esiste, eccome!
Il contratto del regista bianconero scadrà il 30 Giugno 2014 e le trattative con la dirigenza bianconera per il rinnovo si protraggono da mesi, ma la firma non è ancora arrivata.
Ieri il direttore generale bianconero Giuseppe Marotta ha dichiarato : “Platini è inimitabile, solo Pirlo può ricordare un po’ il suo stile. Il rinnovo del contratto di Pirlo? Se ne parlerà al momento opportuno, ascoltando anche le esigenze del calciatore. Per Pirlo la porta è apertissima, starà a lui dover decidere, visto che è in un’età in cui si possono decidere cose importanti per sé stessi. Saremmo orgogliosi di poter continuare con lui”.
Dichiarazioni distensive del dirigente bianconero, che tre anni fa ha scelto proprio il centrocampista della nazionale come punto di riferimento per la risalita nel calcio che conta della Juventus e i risultati sono sotto gli occhi di tutti.
Il rinnovo del contratto per un fuoriclasse di questa caratura dovrebbe esser quasi automatico, ma allora per quali motivi tarda ad arrivare? Andrea, che fino ad oggi ha disputato 95 presenze con la Juve siglando 9 reti, percepisce 3,5 milioni di euro l’anno e vorrebbe almeno un accordo biennale mentre la dirigenza bianconera sarebbe più propensa a prolungare il contratto di un solo anno.
I problemi potrebbero essere quindi non tanto di natura economica quanto di centralità in un progetto, quello bianconero, che punta al top in Italia e in Europa.
Nonostante la stima totale di Antonio Conte, la crescita straripante di un talento come Paul Pogba paradossalmente ha creato un problema di abbondanza in mezzo al campo e pare che la Juventus sia alla ricerca di un ulteriore rinforzo in quel settore forse proprio per aver le spalle coperte in caso di mancato rinnovo ( si è parlato di Naingollan e di Xabi Alonso ).
Le richieste per Pirlo, che con 104 presenze è il quinto giocatore più presente di sempre con la maglia della nazionale , di sicuro non mancano : Carlo Ancelotti se lo porterebbe di corsa al Real Madrid mentre l’ Arsenal vorrebbe a tutti costi la classe e l’esperienza del centrocampista bresciano.
La società bianconera deve considerare un altro aspetto importante, quello del rapporto di stima e considerazione che si è creato tra il giocatore e i tifosi, i quali sperano di continuare ad ammirare questo talento che con lanci,assist e punizioni magiche li ha trascinati alla conquista di due titoli consecutivi.
Tuttavia le dichiarazioni di ieri di Marotta sembrano sgonfiare questo presunto caso: la volontà è comune, la Juventus vuole continuare a vincere con Pirlo come direttore d’orchestra, perdere un fuoriclasse così è davvero un rischio da non correre..Milan docet!