Francia: con la vincita del Front National a Brignoles, la gauche è in crisi

A Brignoles, paese nella regione Provenza-Alpi-Costa Azzurra, è stata segnata un’importante vittoria del Front National di Marine Le Pen. Il piccolo paese posto nel sud della Francia è dal 2011 al centro di un curioso caso politico e amministrativo visto che ogni anno, ormai da tre anni, vi si tengono le elezioni amministrative.
Nel 2011 il partito di destra aveva vinto le elezioni, vittoria annullata nell’ottobre dello stesso anno su richiesta del candidato del Partito Comunista Francese, Jean-Paul Dispard.

Nel 2012 il caso si rinnova ma in questo caso vittima della sentenza fu il candidato del Partito Comunista. Si dovette quindi ricorrere ad una nuova tornata elettorale, quella che si è conclusa nella giornata di ieri con la ritrovata vittoria del Front National e il plausibile ingresso del Paese nell’orbita dei feudi elettorali di Marine Le Pen.

La sfida di ieri, a differenza delle altre elezioni, non è stata tra destra e sinistra bensì tra due diverse anime della destra francese: l’UMP e il Front National. La novità, in questa ennesima tornata elettorale, è stata la morte, così come è stata definita da Marine Le Pen, del Fronte Repubblicano. I vari partiti politici francesi tendono, nel caso in cui al secondo turno vi sia un candidato del Front National, ad appoggiare l’altro candidato indistintamente dal suo colore politico. Celebre fu l’applicazione di tale sistema nelle Elezioni presidenziali del 2002 quando anche la sinistra votò a favore di Chirac, candidato neogollista, che nel secondo turno aveva come sfidante Jean-Marie Le Pen. L’invito all’unità contro il candidato di Destra in questo caso non è stato ascoltato dal popolo sovrano che ha liberamente eletto il candidato che maggiormente rappresentava i suoi bisogni.

Il voto mostra che La gauche, la coalizione di centrosinistra, sia in profonda crisi sul piano della popolarità, con un presidente, François Hollande, ormai avverso anche dai suoi stessi elettori. Vincent Peillon, ministro dell’istruzione, ha ritenuto la sconfitta «una cattiva notizia per la democrazia e per la repubblica»; Steeve Briois,segretario generale del Front National, a riguardo ha affermato che «Una vittoria in un duello, in un voto di maggioranza, nonostante il panico dei media e gran parte della classe politica questo scenario, si può scommettere che sarà ripetuto in molte città nelle prossime elezioni comunali».

Il nuovo sindaco, Laurent Lopez, ricorda che «Brignoles è l’alba del rinnovamento del nostro Paese».

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