Italia-Argentina di Rugby: chi vince salva la faccia

L’Olimpico di Roma è pronto ad ospitare l’ultimo Cariparma test match autunnale accogliendo Italia ed Argentina con un “tutto esaurito“. L’atto conclusivo degli incontri internazionali vedrà affrontarsi i “Pumas” argentini ed il XV azzurro in un match che oltre a mettere in palio il decimo posto del ranking IRB, servirà al XV vincitore a recuperare credibilità e ad uscire dal difficile momento che ha colpito le due nazionali. Sia l’Italia che l’Argentina, infatti, non hanno brillato nei primi due match di questo novembre di rugby internzionale ed ora sono chiamate al riscatto.

L’Italia, pur avendo vinto contro Fiji, è uscita con le ossa rotte e cinque mete subite dallo Stadio Zini di Cremona, confermando le carenti doti difensive già mostrate nel primo test contro l’Australia. Il CT Brunel sembra aver le idee chiare sugli obbiettivi della partita: “Abbiamo bisogno di bel gioco e di una vittoria. Se perdiamo non possiamo parlare di un finestra autunnale positiva“, ha detto il tecnico azzurro cercando poi di spiegare cosa bisogna temere dei “Pumas“: “Cosa dobbiamo evitare contro l’Argentina? Di essere indietro nel punteggio, quello è imperativo perchè i sudamericani sono maestri nel gestire le partite. Dobbiamo mantenere il controllo del gioco. Loro sono una squadra che ha una grande capacità di lottare e hanno dei talenti individuali. Hanno perso tutte le partite del Rugby Championship, ma sono in crescita nell’organizzazione collettiva“. Per raggiungere l’obiettivo Brunel non stravolge il XV che ha battuto Fiji nello scorso test e si affida alla freschezza dei giovani Campagnaro e Allan: il primo auture di un’ottima prestazione nella vittoria contro i fijiani, il secondo, ventenne mediano d’apertura del Perpignan, indosserà per la prima volta la maglia azzurra numero 10 partendo titolare.

L’Argentina arriva a Roma con la convinzione che solo una vittoria può dare un senso a questo novembre di tour europeo. La ricerca della nuova identità di gioco e di spirito di squadra avviata dopo il cambio di commissario tecnico ha portato fin’ora solo qualche buona prestazione in Championship, mai una vittoria. Le prestazioni fornite contro Inghilterra e Galles non sono all’altezza e fanno capitolare i “Pumas che ora hanno l’ultima possibilità di salvare il tour contro l’Italia in una partita in cui sicuramente non mancheranno emozioni.

Italia-Argentina 23/11/2013 ore 15.00

Italia: 15 McLean, 14 Venditti, 13 Campagnaro, 12 Canale, 11 Iannone, 10 Allan, 9 Gori, 8 Parisse, 7 Barbieri, 6 Zanni, 5 Bernabò, 4 Geldenhuys, 3 Castrogiovanni, 2 Ghirardini, 1 Rizzo.
A disposizione: 16 Giazzon, 17 Aguero, 18 Cittadini, 19 Bortolami, 20 Furno, 21 Botes, 22 Orquera, 23 Benvenuti

Argentina: !5 Tuculet, 14 Amorosino, 13 Agulla, 12 Ascarate, 11 Imhoff, 10 Sanchez, 9 Landajo, 8 Macome, 7 Farias Cabello, 6 Leguizamon, 5 Galarza, 4 Carriza, 3 Bustos, 2 Guinazu, 1 Ayerza
A disposizione: 16 Iglesias Valdez, 17 Lobo, 18 Diaz, 19 Lavanini, 20 Matera, 21 Cubelli, 22 Rojas, 23 Cordero

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