Lazio news: a Varsavia senza Candreva, spazio per Biglia

Nel giorno dell’importante sfida in terra polacca, Vladimir Petkovic in conferenza stampa ammette di aver parlato con i propri uomini a proposito del momento non felicissimo della sua Lazio:”Ne abbiamo discusso insieme con la squadra per confrontarci e cercare di migliorare. In certi momenti è importante sedersi e valutare certe cose, ascoltando la mia opinione e quella dei giocatori. Sappiamo di non aver fatto una bellissima figura, ma sappiamo anche che la Sampdoria ha tirato in porta due volte in tutta la partita. Non è tutto così nero come si vuole farlo sembrare. È chiaro che dobbiamo migliorare, perché le difficoltà ci sono, sarebbe inutile nasconderlo. Sbaglio anche io, perché chi lavora sbaglia. Ma cerco sempre di dare il mio meglio. Si parla tanto di moduli, di 4-3-3, 4-4-2, 4-2-3-1, ma non capisco cosa cambi e non vedo quali problemi possano esserci per i giocatori che durante la partita sono sempre chiamati a interpretare la propria posizione a seconda delle circostanze”

Petkovic vede del positivo nella sfida della sua squadra contro la Sampdoria pareggiata in extremis, non è dello stesso avviso sicuramente la tifoseria che, dopo le voci del suo possibile addio, ha cominciato a criticare duramente il bosniaco sui vari social-network.

Lui comunque dice di essere sereno, la Lazio pensa solamente alla sfida di stasera contro il Legia: “Non mi interessano, sono solo voci di corridoio e non c’è niente di confermato. Quello che conta è solo che abbiamo una partita molto importante e vogliamo assicurarci il passaggio del girone, magari da prima in classifica. Lo abbiamo visto l’anno scorso che superato il girone, giocare in casa la seconda partita può portare dei vantaggi”

In merito alla partita poi ha sciolto alcuni dubbi di formazione, il nazionale Antonio Candreva è rimasto a Roma per riposarsi, ha speso tanto nell’ultimo periodo e anche lui ha bisogno di rifiatare. In mezzo al campo poi spazio all’argentino Biglia, poco utilizzato in queste prime giornate perché non ancora fisicamente e mentalmente pronto al nostro calcio. In attacco poi quasi sicuro l’utilizzo di Perea dal primo minuto mentre alle sue spalle si dovrebbero muovere Ederson, e uno tra Keita e Anderson.

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