Nato a Milano il 26 giugno del 1933, il Maestro Claudio Abbado si è spento stamattina a Bologna dopo una lunga malattia. Oltre ad essere un grandissimo direttore d’orchestra di recente era stato nominato senatore a vita da Napolitano.
Ripercorrendo la sua carriera in breve, Claudio Abbado ha esordito con l’Orchestra d’archi formata dal padre. Nel 1958 il primo riconoscimento: vince il premio Koussevitzky a Tanglewood. Questo riconoscimento gli varrà la richiesta di un lavoro come direttore d’orchestra in America, al quale rinunciò per tornare in Europa.
Dopo questo suo incarico, Claudio Abbado è stato nominato direttore della Berliner Philarmoniker di Vienna, per il quale detiene il primato di essere l’unico Maestro non germanofono per la prestigiosa orchestra.
Tra i momenti più commoventi della sua carriera troviamo il rientro alla Scala di Milano il 30 ottobre del 2012 con un’ovazione dal Loggione: il pubblico in piedi per oltre un quarto d’ora.
Ricopriva da poco la carica di Senatore a vita conferitagli da Giorgio Napolitano, ma a causa della sua malattia non frequentava più Palazzo Madama e di fatto la sua vita sociale era assente.
Tra i primi messaggi di cordoglio troviamo un Tweet di Matteo Renzi che dice : ”Un pensiero commosso a Claudio Abbado. La sua generosità verso Firenze. La sua grandezza straordinaria”.