Processo Meredith, condannati Amanda Knox e Raffaele Sollecito

Dopo un’intera giornata di attesa, arriva la sentenza del processo per l’omicidio di Meredith Kercher. Amanda Knox condannata a 28 anni e sei mesi e Raffaele Sollecito a 25 anni, con divieto di espatrio. La sentenza della corte d’appello di Firenze chiude definitivamente una vicenda che ha visto rimbalzare le accuse e per cui finora era stato condannato in maniera definitiva solo Rudy Guede.

Nessuna misura cautelare per la Knox che al momento si trova in America. I familiari di Meredith hanno accolto impassibili la lettura della sentenza di condanna. Hanno stretto le mani ai loro legali e hanno scambiato qualche parola con il pg.

Secondo Carlo Dalla Vedova, uno dei legali di Amanda Knox, la ragazza sarebbe rimasta “impietrita” dalla sentenza di condanna, ma non avrebbe pianto, né parlato. “È stata una bella botta, faremo ricorso, Amanda è innocente”, ha dichiarato uno dei difensori di Amanda, commentando la sentenza.

Meredith Kercher venne uccisa a Perugia la notte tra l’1 e il 2 novembre del 2007. Raffaele Sollecito e Amanda Knox erano stati condannati in primo grado ed assolti in appello, provvedimento dopo il quale furono scarcerati. Per il delitto sta invece scontando una condanna definitiva a 16 anni l’ivoriano Rudy Guede.

Per Sollecito niente custodia cautelare, anche se il sostituto procuratore generale Alessandro Crini aveva chiesto per i due ex fidanzatini questa misura in caso di condanna.

Impostazioni privacy