Cagliari, arrivano gli arabi. Ora i tifosi possono sognare in grande

Già da tempo è nota la volontà di Massimo Cellino di vendere le quote del Cagliari Calcio, tanto che ,negli ultimi giorni, era paventata improvvisamente la notizia di un possibile ingresso in società da parte di Massimo Moratti, indiscrezione non confermata ma nemmeno smentita dal numero uno del club rossoblu che si è limitato solamente ad un “Vedremo…”.

L’ex patron dell’Inter è ancora proprietario del trenta per cento delle quote del club meneghino, e quindi l’Antitrust non gli consentirebbe di diventare presidente di un’altra squadra, anche se, ad onor del vero, tale ostacolo non sembrerebbe essere così insormontabile dato che basterebbe trovare una persona fidata a cui affidare tale incarico.

In ogni caso, stando alle ultime indiscrezioni, la società sarda sembra essere in procinto di finire nelle mani della Qatar Sports Investments, ovvero il fondo d’investimenti proprietario, tra le tante cose, anche del Paris Saint-Germain e che sponsorizza il Barcellona. Secondo l’Unione Sarda l’accordo sarebbe stato raggiunto sui 90 milioni di euro ad esclusione, però, del Centro Sportivo intitolato ad Ercole Cellino, ovvero il padre dell’attuale presidente.

Sempre secondo il principale quotidiano isolano, la nuova proprietà avrebbe chiesto all’imprenditore cinquantasettenne di restare all’interno dell’organigramma societario per i prossimi tre anni con ruoli manageriali, ma tale proposta sembra essere stata categoricamente rifiutata dal diretto interessato in quanto ora preferirebbe dedicarsi interamente al Leeds United, ovvero il glorioso club inglese, attualmente militante in Championship (la Serie B britannica), per il quale lo stesso Cellino ha recentemente speso dai 50 ai 60 milioni di euro per l’acquisizione del 75% del pacchetto azionario. Ricordiamo, inoltre, che già nel gennaio del 2010 il patron cagliaritano tentò l’approdo in Premier League provando ad acquistare il West Ham, ma in questo caso la trattativa non andò a buon fine.

Qualora gli sceicchi dovessero davvero diventare proprietari del Cagliari, i tifosi sardi, dopo le mille peripezie legate alla vicenda dello stadio, avranno motivo di sognare qualcosa di più di un campionato alla ricerca della semplice salvezza. D’altronde gli esempi di Manchester City e Paris-Saint Germain lasciano ben sperare, anche se il caso Malaga insegna che non è oro tutto quel che luccica.

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