Project Runway Italia, al via dal 26 febbraio su Foxlife

Chi non ricorda Anne Hathaway nel ruolo di Andrea Sachs ne ‘Il diavolo veste Prada’? E soprattutto chi non ha tremato alla vista di Meryl Streep nei panni della terrificante Miranda Priestley?

Sono passati otto anni dal celebre film di David Frankel eppure il mondo della moda e delle riviste patinate continua ad attrarre gli interessi delle persone comuni.
In un periodo in cui dilaga il fenomeno delle fashion blogger l’attenzione verso il luccicante universo della haute couture è ai massimi storici per intensità, e FoxLife cavalca l’onda lanciando Project Runway Italia.

La prima puntata del ‘fashion talent show‘ verrà trasmessa il 26 Febbraio in prima serata e vedrà coinvolti 12 concorrenti che si sfideranno a colpi di creatività per conquistare un posto nell’ufficio creativo di Trussardi. Come in ogni talent che si rispetti ci saranno dure prove da affrontare e giudici inflessibili da sorprendere per portare a casa il titolo. Tra tutti i concorrenti uno solo dovrà emergere e distiguersi dagli altri per convincere i giurati, ovvero l’imprenditore Tommaso Trussardi, la modella Eva Herzigiva e la stilista Alberta Ferretti.

Federico Giunta, uno dei giovani autori di Project Runway, ha partecipato alla ideazione della versione italiana del format statunitense, sbilanciandosi con qualche indiscrezione:
Per scegliere i concorrenti di Project Runway abbiamo lavorato circa sei mesi, provinando quasi tremila persone tra Milano, Roma, Bari e Catania. E’stata una sorpresa scovare molti talenti nel sud della nazione ed è un bene perché il format non sara ‘milanocentrico’ come molti si aspettano. Tutti i concorrenti hanno a che fare in qualche modo con il mondo della moda, qualcuno ha già il suo piccolo marchio mentre qualcun altro proviene addirittura dal teatro. Si tratta di 12 personalità dinamiche e forti: c’è chi confeziona abiti alla velocità della luce e chi è meno creativo e bada più al business che all’estro.

Sarà molto interessante vedere nella pratica la loro rivalità; ognuno di loro ha un bel caratterino e si è cercato di contenere al massimo l’ambizione mantenendo alta la bandiera della umiltà, in questo è stata fondamentale la presenza del mentore Ildo Damiano. Del resto l’Italia è il paese in cui è nata e si è nutrita l’arte della Alta Moda; proprio qui sono sbocciati i talenti più raffinati che la storia ricordi e il premio messo in palio dal programma rappresenta una una occasione irripetibile di realizzazione personale‘.

Insomma Project Runway sguinzaglia la creatività e l’agonismo; sarà una goduria poltrire sul divano mentre i concorrenti si faranno lo sgambetto per primeggiare dinnanzi ai giudici.
Chissà se la rivalità sarà spietata come ne ‘Il diavolo veste Prada’, senz’altro Foxlife si impegnerà a servire per cena una succulenta minestra a base di competizione e colpi di scena.
Del resto, come disse Miranda Priestley alla sua assistente, ‘Non essere sciocca, tutti vogliono essere noi‘.

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