Avvelenamento da arsenico nel cane: cause, sintomi e terapia

L’arsenico è un veleno di cui si sente spesso parlare soprattutto in casi di omicidi o suicidi da avvelenamento, ma per l’animale tuttavia non è un veleno pericoloso. L’arsenico è un metallo pesante e lo si trova contenuto in insetticidi, erbicidi, e in un farmaco utilizzato per la cura della filaria.

Ma ecco che andiamo a vedere quali sono i sintomi che si avvertono se il cane ingerisce una quantità elevata di arsenico, e la terapia che bisognerà attuare.

Per quel che concerne la causa di avvelenamento da arsenico nel cane è l’ingestione accidentale di sostanze che contengono l’arsenico. La sintomatologia che si presenta è la seguente:

  1. letargia
  2. vomito
  3. diarrea
  4. dolori addominali
  5. presenza di sangue rosso vivo nelle feci
  6. spossatezza
  7. abbattimento
  8. barcollamento
  9. stato comatoso
  10. morte

Fare una diagnosi di avvelenamento da arsenico nel pet non è proprio facile, poichè la sintomatologia che presenta è simile ad altre malattie che si possono riscontrare. Per cui è molto importante la descrizione dettagliata del proprietario. Sorvolando a qualche dettaglio, potrebbe comprometterne lo stato di salute del quadrupede, per cui è bene non tralasciare nulla al caso.

Sarà il veterinario stesso che, una volta descritta tutta quanta la sintomatologia eseguirà degli esami per capire meglio il tipo di avvelenamento che ha causato tali sintomi al quadrupede. Il veterinario dunque, provvederà a fare esami del sangue, esami delle urine e dovrebbe altresì prelevare dal tratto digerente il bolo per capire il tipo di avvelenamento.

Non esiste antidoto per l’avvelenamento da arsenico, quindi il veterinario attuerà una terapia di sostegno.

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