Riscatto della laurea gratis: il governo valuta un piano

Laureati o neolaureandi (o ragazzi intenzionati ad iscriversi all’Università), udite udite: il riscatto degli anni universitari potrebbe diventare gratis per voi che siete nati tra il 1980 e il 2000!

Questa la proposta avanzata dal sottosegretario all’Economia Pierpaolo Baretta, il cui piano prevede molto semplicemente che i laureati nati dal 1980 al 2000 possano vedersi riconosciuti i contributi figurativi relativamente agli anni di studio, così da permettere loro di andare in pensione come tutti gli altri (senza cioè risultare penalizzati dal fatto di aver ‘perso gli anni’ con l’Università). La misura però andrebbe ad applicarsi solo ed esclusivamente agli studenti che sono in regola con i tempi: nessuna speranza, dunque, per i fuori corso.

“L’idea – si apprende da fonti di stampa – è di riconoscere dei contributi gratuiti per gli studenti universitari che portano a termine, entro la durata legale, il proprio percorso di studi. I pilastri sarebbero due: nascita tra il 1980 e il 2000 e conclusione degli studi nei tempi stabiliti”. Ad oggi, il riscatto della laurea può venire a costare cifre anche molto importanti, parametrate in base al reddito percepito dal laureato nei suoi anni di lavoro e all’età che si ha al momento della domanda.

Ora come ora il governo sta prendendo in considerazione diverse proposte volte a dare una mano al popolo dei laureati, e a quanto pare il piano di Barretta sarebbe uno dei meno dispendiosi per le casse statali. Una misura, questa, che se applicata si ritiene possa fare da incentivo ai giovani ad iscriversi all’Università, specie in un periodo in cui sempre meno ragazzi proseguono il loro percorso di studi.

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