Orrore in Calabria: cane seviziato, impiccato e infilzato

Dopo il caso di Angelo, cane seviziato e ucciso da quattro ragazzi calabresi, poi condannati a 1 anno e 4 mesi di carcere ciascuno, la Calabria si ritrova a dover affrontare un altro caso di maltrattamento sugli animali. Protagonista della storia stavolta è Billy, un cane randagio che si aggirava da tempo per le vie di Zungri, comune in provincia di Vibo Valentia.

Billy era amato dalla popolazione locale visto che non aveva mai fatto del male a nessuno e si lasciava avvicinare da chi, di tanto in tanto, gli portava acqua e cibo. Nonostante gli abitanti del posto si fossero affezionati a lui, evidentemente c’era chi non lo poteva proprio vedere.

Come raccontano gli attivisti del Movimento animalista locale, infatti, durante una festa del paese, nei giorni scorsi, il cagnolino sarebbe stato avvicinato da qualcuno, picchiato in malo modo, seviziato e impiccato, ed infine infilzato con un oggetto appuntito. Il cane è così stato condannato a una morte terribile, a un dolore indicibile. I cittadini della zona sono sotto choc, ma anche pieni di rabbia visto che finora non si è riusciti ad individuare i responsabili dell’accaduto.

L’amministrazione locale però si è fatta avanti affermando di aver avviato le dovute indagini tramite la polizia municipale, e che farà di tutto per fare in modo che episodi di questo genere non si ripetano mai più. “Invitiamo tutti coloro che hanno potuto vedere o sapere qualcosa che possa aiutare a identificare i responsabili, a rivolgersi alla polizia, al sindaco oppure ai carabinieri”, ha scritto il sindaco della cittadina in un comunicato.

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