St Joseph’s Orphanage, suore sotto accusa per aver ucciso e torturato i bambini

Sono testimonianze a dir poco agghiaccianti quelle che hanno rilasciato alcuni frequentatori del St. Joseph’s Orphanage, un orfanotrofio cattolico sito a Burlington, nel Vermont, che nel 1974 è stato definitivamente chiuso. I residenti che quel luogo lo frequentavano per forza di cose, hanno raccontato di episodi terribili che si materializzavano in quelle mura. Episodi di violenze e abusi.

Il St. Joseph’s Orphanage era gestito da alcune suore e le accuse che negli anni si sono accumulate una sopra l’altra riguardano proprio le religiose. Testimone chiave di questa storia è Sally Dale, cresciuta in quell’orfanotrofio dai 2 ai 23 anni.

A metà anni Novanta Dale ha rilasciato una lunga testimonianza (della bellezza di 19 ore) raccontando tutto ciò che sarebbe avvenuto in quel maledetto orfanotrofio. Ha raccontato quindi dei maltrattamenti e degli abusi che le suore facevano nei confronti dei bambini e dei ragazzini ospitati nella struttura, e tra le altre cose ha anche affermato di aver visto coi suoi occhi una suora lanciare un ragazzo fuori dalla finestra.

Dale quel giorno era nel cortile dell’orfanotrofio quando sentì un rumore di vetri infranti provenire da poco distante; girandosi vide un bimbo cadere dalla finestra, e a pochi centimetri c’era una suora con le braccia tese. Un’altra suora si accorse che Dale aveva assistito alla scena, pertanto la afferrò per un orecchio e la trascinò via dicendole che quanto aveva appena visto era frutto della sua immaginazione. In un’altra occasione Dale vide una suora lanciare un ragazzino nel lago poco distante dalla struttura: quel metodo pare venisse regolarmente utilizzato per insegnare ai bambini a nuotare. Il bambino non riemerse più dalle acque e ai compagni che chiedevano dove fosse finito, le suore rispondevano che “era tornato a casa per sempre”.

Le incredibili testimonianze di Sally Dale, in ogni caso, non sono le uniche che raccontano fatti di questo genere avvenuti nel St. Joseph’s Orphanage. Altri ex ospiti della struttura hanno raccontato, negli anni, di scene raccapriccianti, come quelle in cui i bambini venivano costretti a mangiare il proprio vomito, abusati sessualmente, puniti con pestaggi brutali e così via.

Photo Credits: Wikimedia Commons

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