Un test rivela che il display di vetro del Galaxy Z Flip non è resistente come si credeva

Chi pensava che il vetro sottile del Galaxy Z Flip potesse essere più a lungo resistente di quello di plastica degli altri smartphone pieghevoli rimarrà deluso. In un test condotto da un utente, il display del Z Flip ha iniziato a mostrare segni e graffi permanenti molto prima rispetto ad un vero vetro. Per testarne la durezza, l’utente ha utilizzato la “scala Mohs”. Solitamente, gli smartphone moderni presentano graffi a partire dal livello 6, con scanalature più profonde nel livello 7.

I primi danni nello Z Flip appaiono già nel livello 2 e, in modo più marcato, in quello 3, alla pari con gli schermi di plastica del Galaxy Fold e del Motorola Razr. Alla fine del video-test, l’utente ha iniziato a colpire i profondi graffi sul display, senza però riuscire ad infrangere il vetro.

Durante la presentazione dello Z Flip, Samsung ha evitato di rispondere a chi chiedeva chi fosse l’azienda produttrice del vetro, le modalità di produzione e in che modo fosse stato piegato. Soltanto successivamente l’azienda ha rilasciato alcuni dettagli tecnici. Il display dello Z Flip possiede un vetro sottile per offrire all’utente un aspetto elegante, di qualità e una visione coinvolgente. Inoltre, è dotato di uno strato protettivo molto simile al Fold. Con questa dichiarazione, Samsung vuole forse intendere che i graffi vengono prodotto soltanto sullo strato protettivo? Possibile.

Nella scorsa settimana, da più parti è stato chiesto a Samsung se intende offrire un servizio di sostituzione del display dello Z Flip alla stregua di quanto succede già con il Galaxy Fold. L’azienda ha risposto che la sostituzione avviene pagando 119 dollari, con la possibilità di ottenere gratuitamente la protezione per lo schermo.

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