Il numero delle vittime da COVID-19 in Italia è salito a 12. Cresce il numero dei contagi, ormai vicino a quota 400

Altra vittima del coronavirus in Italia, la dodicesima in totale: un uomo di 70 anni, residente in Emilia Romagna ma cittadino lombardo. Come per gli altri decessi, soffriva di importanti patologie pregresse. Aumenta anche il numero di contagiati minorenni, diventati in totale sei. I contagi accertati sono quasi 400, con 23 provincie italiane coinvolte e 10 regioni: Lombardia, Veneto, Emilia Romagna, Piemonte, Toscana, Trentino Alto Adige, Liguria, Sicilia, Marche, Lazio. A Roma è definitivamente guarita la cittadina cinese ricoverata con il marito settimane fa allo Spallanzani.

Franco Locatelli, direttore del Consiglio Superiore di Sanità, ha dichiarato che i tamponi verranno, da adesso in poi, eseguiti soltanto sulle persone sintomatiche, considerando che, nel 95% dei casi, i test hanno dato esito negativo.

Il direttore di OMS Europa Hans Kluge ha fatto il punto della situazione a livello globale a margine del vertice al ministero della Salute: “I casi di COVID-19 in tutto il mondo sono attualmente 80.980. I Paesi interessati sono 33, di cui 13 nella zona europea. Il 96% dei contagi riguarda la sola Cina. Raccomando ai cittadini di non farsi prendere dal panico e fidarsi dell’operato del ministero della Salute italiano e della Protezione Civile”.

Il Parlamento Europeo ha invitato tutti i deputati che sono stati nelle regioni italiane coinvolte dalla diffusione del coronavirus negli ultimi 14 giorni ad un periodo di quarantena della stessa durata.

In Austria, i test per il COVID-19 effettuati sulla turista italiana trovata morta in un residence a Bad Kleinkirchheim sono risultati negativi. Nell’hotel di Tenerife, dove mille tra clienti e personale sono stati bloccati dalle autorità, altri due turisti italiani risultano positivi al coronavirus. Fanno parte della stessa comitiva del medico che aveva contratto per primo il COVID-19.

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