Alessandro Matri e l’amara verità dietro il suo ritiro dal calcio

Alessandro Matri ha rescisso il suo contratto con il Brescia e ha annunciato il ritiro dal calcio professionistico. Ecco il motivo per cui ha deciso di dire basta.

La Serie A perde uno dei suoi bomber più conosciuti, e non soltanto per meriti conquistati sul campo. Alessandro Matri ha fatto una bellissima carriera e ha vinto tre Scudetti con la Juventus, una Coppa Italia e due Supercoppe Italiane. La sua popolarità è anche aumentata dopo il matrimonio con l’ex velina di Striscia la Notizia Federica Nargi.

La carriera di Matri

Cresciuto nelle giovanili di Virtus Don Bosco, Fanfulla e poi Milan, Alessandro Matri – nato a Sant`Angelo Lodigiano il 6 maggio 2020 – dopo avere fatto un po’ di gavetta tra Serie C e Serie B (Prato, Lumezzane e Rimini) fa il salto di qualità nella stagione 2007/2008. Fa il suo esordio in Serie A con la maglia del Cagliari, con cui gioca per tre stagioni e mezzo prima di trasferirsi alla Juventus. Proprio in bianconero trascorre gli anni migliori della sua carriera. Uno dei suoi gol più importanti alla Juventus è stato quello valso la vittoria della Coppa Italia nella finale del maggio 2015 contro la Lazio. Matri ha vestito anche le maglie di Milan, Lazio, Fiorentina, Genoa e Sassuolo.

Matri
Alessandro Matri e Federica Nargi (Getty Images)

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La verità dietro il suo addio

Alessandro Matri ha spiegato i motivi del suo addio al calcio giocato ieri in diretta su Sky Sport 24: «Ormai mancano gli stimoli giusti, inoltre dal campo sono arrivate delle risposte negative. Non ho più voglia di essere sopportato». L’amara verità di Matri, che però ora avrà più tempo per godersi la sua bellissima famiglia. La moglie Federica Nargi e le due figlie, Sofia e Beatrice.

A 35 anni e dopo avere collezionato ben 346 presenze e 92 gol in serie A, una scelta comprensibile soprattutto in un periodo come questo in cui l’emergenza coronavirus potrebbe costringere i calciatori a dei lungi isolamenti e ritiri.

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