Tragedia in Austria, uomo uccide compagna ed ex moglie e poi si suicida in Italia

Omicidio in Austria, un uomo di 64 anni uccide l’ex moglie in un primo momento e dopo la compagna. Poi la fuga in Italia, dove si è tolto la vita

Ha dell’incredibile l’episodio accaduto in Austria nelle ultime ore. Un uomo di 64 anni ha ucciso la sua ex moglie e l’attuale compagna, e poi è scappato in Italia, dove si è tolto la vita sparandosi con un colpo di pistola alla testa.

La tragedia è avvenuta a Villacco, e a darne la notizia è stata la stampa austriaca. Al momento dell’omicidio della moglie l’uomo si trovava al volante di una Renault Kangoo, auto con cui è scappata. Immediata la segnalazione da parte della polizia austriaca, che ha subito diramato una nota di ricerca. Dopo qualche ora, l’automobile dell’uomo è stata trovata dagli agenti della polizia di frontiera, parcheggiata nel parcheggio del ristorante Al Lepre, a Tarvisio Bassa. Appena l’uomo ha visto gli agenti di polizia, ha prima sparato qualche colpo di pistola, per poi suicidarsi puntando l’arma contro sé stesso e premendo il grilletto.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE – Scandalo ad Aosta, muore bambina: l’ASL chiede il ticket ai genitori

Omicidio in Austria, la ricostruzione dell’episodio

sparatoria aversa bnl
Polizia (Foto di Bruce Emmerling da Pixabay)

Ancora non è stata ricostruita del tutto la dinamica dell’episodio. Il primo omicidio dovrebbe essere avvenuto a Wenrenberg, vicino a Villach, ai danni dell’ex moglie 62enne, che è stata ammazzata con un’ascia. Dopo il delitto, l’uomo è tornato al volante della sua auto, raggiungendo Drobollach, dove ha sparato la seconda donna davanti ad un bambino. La seconda vittima dovrebbe essere la sua attuale compagna, anche se la notizia non è confermata. Poi c’è stata la fuga verso l’Italia, nonostante il blocco della frontiera per gli spostamenti non motivati causati dal coronavirus. Dopo aver varcato la frontiera, alla vista degli agenti davanti al ristorante Al Lepre si è poi tolto la vita, sparandosi un colpo di pistola.

Gestione cookie