Autocertificazione per viaggi in aereo: è obbligatorio presentare il modulo prima di imbarcarsi sul vettore. Come e dove reperire il modulo da compilare
Dal 15 giugno si può partire ma è necessario presentare l’autocertificazione per viaggi in aereo. E’ una delle condizioni previste nel Dpcm firmato dal premier Giuseppe Conte e ribattezzato come Dpcm Riaperture. E’ possibile volare in aereo all’interno dei Paesi Schengen a patto però che si presenti al gare il modulo di autocertificazione in cui si attesta la non positività al Covid-19 ed il non aver frequentato persone malate o con sintomi riconducibili al virus.
Come se non bastasse, il passeggero è tenuto ad avvisare la compagnia con la quale abbia volato di essere affetto da Covid-19 qualora risultasse positivo entro otto giorni dal volo in questione. Precauzioni rese necessarie per contenere il Coronavirus che ha flagellato il mondo intero.
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Autocertificazione per viaggi in aereo: il modulo
Il modulo di autocertificazione si può reperire sul web; è opportuno arrivare al gate d’imbarco con il modulo già stampato e compilato per accelerare le procedure. In caso contrario nessun problema. Sarà il personale di terra dell’aeroporto a fornire una versione cartacea da compilare all’istante.
Al momento non è chiaro se possa essere sufficiente la versione digitale del modulo; ecco perché è preferibile presentarsi già con il prestampato onde evitare di ripetere due volte la stessa procedura. Ovviamente il modulo dev’essere redatto sia per i voli nazionali che per quelli internazionali, limitati al momento alla sola area Schengen.
A partire dal primo luglio cadrà anche questo limite e sarà possibile volare nei Paesi extra Ue.
