Milano, tra rapine in banca e altri reati gravi: 10 arresti

Rapine a mano armata, detenzione d’armi clandestine e altri reati: sono 10 gli arresti effettuati a Milano nelle prime luci di stamane.

Sirene sparate sulla capitale della moda italiana: Milano. La moda, però, in questo caso, non rientra al centro della notizia, anzi. Dieci persone sono state arrestate con l’accusa di aver effettuato, soprattutto in banca, varie rapine aggravate. Non solo: le accuse estese ai soggetti in questione sono altre e comprendono reati altrettanto gravi come: detenzione e porto d’armi clandestine, tentata estorsione, ricettazione, lesioni aggravate e furto. Reati non di poco conto, che, se sommati al primo in questione, vanno ad aggravare notevolmente la posizione delle dieci persone arrestate. Soggetti che, ora, sono sottoposti ad altrettante ordinanze di custodia in carcere.

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Carabinieri in azione durante rapina (Foto Facebook)

Le ordinanze sopra citate sono state eseguite dai carabinieri di Corsico, un comune di Milano, nella prime luci di stamane. Un’operazione, chiamata “Lavagna Pulita”, seguita nei minimi dettagli fin dai primi riscontri e attuata in altrettanto modo. Cinque, delle ordinanze appena dette, raggiunte dal provvedimento direttamente in penitenziario: quattro nel nostro paese (e cioè in Italia) e un’altra fuori confine, esattamente in Spagna. Il nome dell’operazione ha un suo preciso perché. Dall’inizio delle indagini si è capito, fin da subito, di dover sgominare una banda di delinquenti che operavano proprio nel quartiere popolare “Lavagna”, in quel di Corsico. Una banda di criminali e un’organizzazione “ben curata e devota” soprattutto a: rapine in banca, centri scommesse e compro oro. Più le varie estorsioni ai commercianti.

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