Wim Suurbier è morto all’età di 74 anni. L’ex calciatore ha vestito le maglie di Ajax e Schalke 04. Il ricordo dell’ex compagno di squadra
Wim Suurbier è morto all’età di 74 anni. Un’emorragia cerebrale è stata fatale all’ex terzino di Ajax e Schalke 04. Olandese, ha vinto tantissimo nel corso della sua carriera, soprattutto con la maglia dei Lancieri, invincibili a cavallo degli anni ’60 e ’70. Quasi 400 gare di campionato disputate, sette titoli nazionali e quattro coppe in patria, in Europa ha alzato al cielo tre Coppe dei Campioni consecutive tra il 1971 ed il 1973 (1970/1071, 1971/1972 e 1972/1973) sfiorando poi il Mondiale con l’Olanda sia nel 1974 che nel 1978, chiudendo in entrambe le occasioni al secondo posto, con terzo posto, invece, all’Europeo del 1976. Ha giocato con Johann Crujiff ed era della generazione del calcio totale. Terzino abile nel recupero palla e nei cross era anche un ottimo marcatore.
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Wim Suurbier è morto: Swart lo definì assassino in campo
Wim Suurber, recentemente fu definito un vero e proprio assassino in campo. E’ stato Sjaak Swart, attaccante con oltre 200 gol all’attivo in 603 gare disputate, a definirlo così, spiegando anche – tra il serio e faceto – come Ronaldo non avrebbe giocato per più di cinque minuti davanti al suo cospetto prima di finire ko. Proprio come d’abitudine in quel calcio e nella squadra di Amsterdam, Suurbier era cresciuto in pieno calcio totale Orange; era abituato a difendere ed attaccare con grande naturalezza, occupando tutte le zone del campo con grande efficacia lasciando tracce indelebili del suo calcio nella storia del calcio tulipano e dell’Ajax.
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