Coronavirus Italia, parla l’esperto: “Cosa succederà tra 20 giorni”

In Italia i casi accertati di Coronavirus continuano a salire. Più di 600 registrati nel solo bollettino di ieri, ma cosa può succedere se si conferma questo trend?

La curva dei contagi è tornata pericolosamente a salire. I casi accertati di Covid preoccupano per numeri e modalità. Tanti di questi, infatti, sono di importazione,  con i giovani che stanno diventando vettori del virus. Proprio quei giovani che a inizio epidemia sembravano poter essere quasi immuni al Covid, ora sono il veicolo dell’infezione spesso con comportamenti scellerati durante le loro vacanze. I casi dei ragazzi di Roma, del Salento e di Brescia sono esempio lampante: tornati dalle vacanze all’estero sono risultati positivi al tampone, con i giovani di rientro da Pag che hanno testimoniato come, sull’isola croata, veramente in pochi indossassero la mascherina. Ma se si dovesse confermare questo trend, cosa dobbiamo aspettarci?

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Coronavirus, in Italia contagi in aumento: numeri preoccupanti

Andrea Crisanti, professore di macrobiologia dell’Università di Padova e consulente per l’emergenza sanitaria della Regione Veneto, ha detto la sua in merito alla crescita dei contagi e dei focolai. Secondo il dottore la situazione potrebbe ulteriormente peggiorare. Il trend delle ultime due settimane preoccupa e non poco, ma ad allarmare Crisanti è la situazione che potrebbe delinearsi solo tra una ventina di giorni. “Mi pare evidente che nel giro di 10-20 giorni arriveremo ad almeno mille casi positivi giornalieri” ha detto il professore a Il Messaggero. Numeri che ci ricordano quelli che venivano comunicati in pieno lockdown. Il pericolo è quello di vedere nuovamente intasate le terapie intensive, con conseguente aumento della probabilità dei decessi.

il ritmo di crescita è costante, mi pare improbabile che si riesca a frenare” sostiene Crisanti, delineando un orizzonte per nulla ottimistico.

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