Scossa di terremoto in Sicilia: coinvolta la provincia di Trapani

Nelle prime ore di stamani scossa di terremoto nella provincia di Trapani: coinvolti i comuni di Vita e Salemi.

Sempre la Sicilia coinvolta. Nell’ultimo periodo, nella bellissima isola italica, si stanno concentrando diverse scosse di terremoto. Sismi che “colpiscono” diverse zone differenziate fra loro tra provincie e comuni. Le città, assieme ai loro comuni, più interessate a queste intense, ma non troppo, attività sismiche sono sicuramente Messina e Trapani. Proprio nella provincia di quest’ultima città si è verificata la scossa di terremoto di questa mattina, avvertita nelle prime luci del giorno. Un sisma con intensità pari a 3.1 gradi magnitudo sulla scala Richter. La scossa è stata avvertita intorno poco prima dello scattare delle 06.00 di mattina nel comune di Vita e subito dopo in quello di Salemi. Al momento, aspettando ulteriori conferme nel breve lasso di tempo, fonti siciliane riportano la mancanza, fortunatamente, di danni a persone e strutture limitrofe al succedersi del sisma.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> Scossa di terremoto a Salemi, provincia di Trapani

Scossa di terremoto nella provincia di Trapani: a Salemi la seconda in pochi giorni

terremoto trapani salemi vita
Indagini sulla scossa di terremoto (Getty Images)

Al momento nessun danno a persone o strutture limitrofe, questo, fortunatamente, il primo risultato della scossa di terremoto che ha “colpito” la provincia di Trapani, vicino i comuni di Vita e Salemi. La scossa di magnitudo 3.1 non è stata la sola a essere registrata. A distanza di pochi minuto, esattamente tra le 05.47 e le 05.51, si sono succedute altre tre scosse di uguale intensità, se non leggermente superiore fino a toccare 3.5 gradi di mangnitudo.

Un epicentro a 14 km di profondità, mentre l’epicentro vicino ai comuni sopracitati. Il secondo, quello di Salemi, era stato interessato già 5 giorni fa, quando il 9 settembre un’altra scossa di terremoto aveva fatto tremare la terra proprio nel comune siciliano.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> Terremoto a Messina: la stima provvisoria della scossa

Impostazioni privacy