Principe Harry: non esiste modo migliore per festeggiare

Continuano i dissapori con la famiglia reale non si placano, ma il Principe Harry trova un modo migliore di festeggiare il suo compleanno.

Principe Harry e beneficenza
Principe Harry (Getty Images)

Il Principe Harry, in occasione del suo compleanno, ha specificato con un messaggio sui social ciò che conta davvero. Il messaggio arriva tramite il profilo social della charity CAMFED, l’ente che si occupa dell’istruzione e dell’educazione delle bambine africane.

Non ci sarebbe, secondo il principe, modo migliore di festeggiare ciò che realmente conta se non tramite la beneficenza. Per l’occasione i duchi del Sussex hanno anche ringraziato tutti coloro che hanno fatto donazioni. Proprio per il suo 36esimo compleanno, l’associazione ha raggiunto ben 130mila dollari di donazioni. C’è anche un video in cui Harry è al liceo di Lilongwe nel corso dell’ultimo royal tour della coppia di duchi.

I duchi del Sussex sanno come fa sentire la propria voce

Principe Harry parla di beneficenza
Il Principe Harry con la consorte Meghan Markle, Duchessa del Sussex (Getty Images)

Harry e Meghan già in altre occasioni hanno espresso il proprio pensiero mediante i canali social di altri. Qualche tempo fa, in occasione del primo compleanno del loro bambino, Archie, il piccolo venne mostrato a tutti tramite un video pubblicato da Save The Children. Hanno dunque trovato un modo per arginare il divieto di utilizzare la pagina Sussex Royal attraverso un piccolo espediente che gli consente di esprimere il proprio pensiero e di decidere cosa condividere della loro vita attraverso i social. In ogni caso si tratta di iniziative a carattere benefico. Al momento, dunque, i coniugi, si godono la loro vita in California, lontano dalla famiglia reale, con la quale paiono essere ancora presenti alcuni dissapori. Il momento, dopo un primo tempo di difficoltà, sembra essere piuttosto propizio, la coppia ha infatti siglato un importante accordo con Netflix, sempre legato ad iniziative benefiche ed è anche stata inserita tra le cento persone più influenti del mondo dalla rivista americana Time.

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