Incidente stradale finito in tragedia: bilancio disastroso

Incidente stradale in Sardegna, coinvolti cinque cacciatori. Tre i morti e due feriti gravissimi. Impatto in una galleria

Una battuta di caccia è terminata con un tragico incidente stradale in Sardegna che ha provocato tre morti e due feriti gravissimi sulla strada Statale 125, denominata “Orientale Sarda” che unisce Tortolì con il capoluogo Cagliari. Il sinistro sarebbe avvenuto tra Bari Sardo e Cardedu, in una galleria al km 94,500.

La statale, dopo l’incidente, è stata chiusa in entrambi i sensi di marcia, anche per consentire alle forze dell’ordine ed ai Carabinieri nello specifico, di effettuare tutti i rilievi del caso. Sul posto è accorsa anche l’Anas per gestire il traffico e le relative deviazioni.

Erano in cinque all’interno del fuoristrada – un Land Rover – che si è ribaltato. Tutti cacciatori, stavano ritornando nei rispettivi domicili dopo aver trascorso la giornata proprio a caccia. Il 58enne Ignazio Argiolas di Monserrato (Cagliari), il 60enne Giorgio Serreli di Selargius (Cagliari) ed il 48enne Luca Argiolas di Cagliari i tre deceduti.

Il 70enne Antonio Porcu di Monserrato ed il 56enne di Selargius Massimo Lecca versano invece in gravi condizioni in ospedale. Il primo è stato portato a Sassari, al “Santissima Annunziata”, mentre al nosocomio di Cagliari “Brotzu” è stato trasferito Lecca.

La dinamica dell’incidente

L’auto si è schiantata sul muro della galleria, quello laterale. Al momento, però, non si conosce ancora la causa dell’incidente, con i rilievi ancora in corso. Pare, però, che l’autista abbia perso il controllo della vettura, anche se le motivazioni sono ancora sconosciute.

Possibile che solo le analisi di rito sull’autista possano stabilire o, quantomeno, chiarire alcuni aspetti. Non è stato reso noto chi guidasse il veicolo ma di sicuro si potrà capire se l’uomo stesse guidando sotto l’effetto di sostanze alcoliche o stupefacenti.

Analisi anche sul cellulare per scoprire se al momento dell’impatto stesse utilizzando il dispositivo. Sul luogo dell’incidente, oltre ai militari della Compagnia vicina, si sono precipitati anche i soccorsi del 118 che non sono riusciti a rianimare gli altri tre.

Considerata la gravità delle condizioni di Antonio Porcu e Massimo Lecca, invece, il trasferimento è avvenuto in eliambulanza, proprio per non perdere tempo prezioso.

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