La seconda ondata del Covid ha investito tutta l’Italia e il Governo prova a contenere i contagi con misure sempre più stringenti. Oggi arriva il nuovo Dpcm ma l’esperto ammette: “Ora è peggio”.
Tutte le indiscrezioni e i rumors che sono iniziati a circolare nella mattinata di ieri oggi potrebbero trovare conferma. C’è attesa per il nuovo Dpcm che il premier Giuseppe Conte illustrerà agli italiani molto probabilmente in giornata. Il Decreto, stando a quanto trapela da Palazzo Chigi, dovrebbe limitare al minimo gli spostamenti tra le regioni, assicurare la didattica in presenza solo fino alla terza media e istituire (ma questo forse dipenderà dalle regioni) delle zone rosse lì dove sono presenti i maggiori focolai.
Da domani, o nei prossimi giorni, ci si potrà spostare tra le regioni solo per motivi di necessità, urgenza o per tornare alla propria residenza. La curva dei contagi non accenna a placarsi e la seconda ondata rischia di essere peggiore di quella della scorsa primavera. Il virologo Pregliasco è sicuro di questa eventualità: “La diffusione del Covid è molto più ampia“.
Seconda ondata Covid, parla Pregliasco
Mentre sei mesi fa la diffusione del contagio da Covid si era concentrata prevalentemente in alcune zone del Paese (colpito soprattutto il nord Italia), ora è tutta l’Italia quasi indistintamente a essere stata invasa da questa seconda ondata. Una diffusione omogenea che preoccupa il virologo Pregliasco, che afferma ai microfoni di Agora: “… la diffusione del virus … è davvero molto ampia e peggiore della prima volta“.
Pregliasco ammette come uno dei pericoli maggiori sia quello di diffondere il virus all’interno delle proprie abitazioni. Il contagio potrebbe avvenire in un contesto comunitario ma, afferma il virologo, poi il rischio è quello di colpire chi vive con l’infettato. “La famiglia diventa un elemento moltiplicatore” dichiara, in quanto nel contesto casalingo non è prevista l’adozione della mascherina e del distanziamento, andando così ad abbassarsi le difese.
Intanto c’è attesa quest’oggi per l’intervento del Premier Conte e delle nuove misure previste nel nuovo Dpcm. Tra le eventualità previste, anche quella di un anticipo del coprifuoco su tutto il territorio.