Giorgia Meloni ha parlato del disegno di Legge che riguarda l’omotransfobia, ricordando i brutti episodi che hanno caratterizzato la sua adolescenza. Ecco il video e le sue dichiarazioni
La Meloni si è espressa in maniera forte negli ultimi giorni sulla legge contro l’omotransfobia, esprimendo una posizione netta a riguardo. La leader di Fratelli d’Italia e uno degli esponenti di spicco della destra ha operato un paragone piuttosto forte per poi andare contro la legge, che comunque è stata approvata alla Camera. Si attende, quindi, solo il passaggio parlamentare in Senato. Il 4 novembre, infatti, con scrutinio segreto, è stato votato il provvedimento. Esso prevede l’estensione della legge Reale-Mancino. In pratica, viene traslato ciò che è previsto per il razzismo all’omotransfobia. In questo modo, sarà possibile punire con il carcere chi commette atti di discriminazione o violenti. L’attuale Governo ha voluto, dunque, condannare fortemente i reati fondati sul sesso, sul genere, sull’orientamento sessuale o sull’identità di genere, come si legge nel testo.
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Giorgia Meloni e la legge contro l’omotransfobia: le sue parole
La Meloni non sembra affatto d’accordo con il disegno di legge e lo afferma duramente alla Camera. La leader espone il suo punto di vista, partendo dalla sua esperienza personale, come riporta Corriere Tv: “Io sono stata bullizzata da piccola per sovrappeso, ma la Legge contro l’omotransfobia è indottrinamento. Non nascondiamoci dietro a esperienze che non c’entrano con la legge contro l’omotransfobia. Io da piccola venivo bullizzata perché ero in sovrappeso, ma tutti siamo contro il bullismo. Qui si sta parlando di un’altra cosa. Si parla di spiegare a un bambino di 10 anni cosa sia il genere. Bisogna capire che c’è un tempo e un luogo per ogni cosa. Si tratta di indottrinamento e esaltazione di un certo modo di vivere”.
