Il cavolfiore è una verdura autunnale sana e genuina che si presta a molte ricette. Ma come cuocere il cavolfiore senza cattivo odore? Il trucco della nonna
Il cavolfiore è una verdura autunnale molto sana e genuina con cui è possibile realizzare ricette per primi o secondi piatti. Una verdura ricca di gusta che si accosta perfettamente a moltissimi ingredienti. Si possono realizzare delle frittate buonissime, dei primi piatti gustosi apprezzati anche ai più piccoli.
Cuocere il cavolfiore non è molto piacevole a causa degli odori che rilascia durante la cottura. Vediamo insieme il trucco della nonna per cuocere questa verdura evitando cattivi odori che si diffondono per tutta casa.
Il segreto per evitavi il cattivo odore del cavolfiore durante la cottura
Il modo più utilizzato in cucina per cuocere quasi tutte le verdure è la cottura in acqua. La cosa importante che bisogna sapere è cercare di non prolungare a lungo la cottura poichè si perderebbero tutte le vitamine delle verdure. Il cavolfiore può essere cotto sia al vapore che in acqua.
L’odore che emana durante la cottura non è piacevolissimo. Esistono alcuni trucchetti della nonna che si possono adottare per evitare che l’odore sgradevole si propaghi per tutta casa: piccoli accorgimenti che risolvono un bel problemino.
Un primo trucco per cuocere il cavolfiore senza cattivi odori è mettere l’aceto in un bicchiere e posizionarlo sul coperchio all’altezza della fuoriuscita del vapore. In alternativa potete inserire all’interno della pentola la mollica del pane imbevuta con aceto oppure mezzo bicchiere di latte o una patata precedentemente sbucciata.
Questi sono i trucchetti semplicissimi con prodotti di facile reperibilità e che tutti noi abbiamo già in casa. Una risoluzione del problema che ci permette di non rinunciare a cucinare una verdura tanto salutare solo per il fatto che…puzza!
