Il leader della Lega Matteo Salvini dovrà pagare una multa di 280 euro: non ha indossato la mascherina durante un comizio a Benevento.
La legge è uguale per tutti, soprattutto per chi ricopre un ruolo di responsabilità come quello di senatore. Per questo motivo fa rumore la notizia secondo cui il leader della Lega Matteo Salvini dovrà pagare una multa per non aver rispettato le regole. Più precisamente la sanzione, che ammonta a 280 euro, riguarda la violazione delle norme anti contagio da coronavirus.
Lo scorso 25 agosto infatti l’ex ministro ha preso parte ad un comizio elettorale a Benevento. Il comizio faceva parte del tour elettorale a sostegno di Stefano Caldoro, candidato del centrodestra alle regionali in Campania. Durante il comizio il senatore non ha quasi mai indossato la mascherina, come moltissimi altri partecipanti. Per questo motivo la Polizia Municipale ha elevato diverse sanzioni, tra cui quella all’ex ministro e al segretario regionale del Carroccio Nicola Molteni. Oggi è arrivata la conferma del fatto che Matteo Salvini ha regolarmente pagato la contravvenzione.
Comizio a Benevento senza mascherina, Salvini paga la multa di 280 euro https://t.co/k4S81sFdhO
— Repubblica (@repubblica) November 10, 2020
Matteo Salvini senza mascherina, critiche dal sindaco Mastella
La partecipazione di Matteo Salvini ad un comizio a Benevento senza la mascherina aveva suscitato subito un coro molto deciso di critiche. Primo fra tutti il sindaco del capoluogo campano, l’ex ministro e parlamentare Clemente Mastella. Il primo cittadino infatti ha criticato aspramente il senatore, parlando di un comportamento inaccettabile che violava qualsiasi norma di prevenzione.
In quel periodo infatti era obbligatorio indossare la mascherina dalle 18 alle 6 del mattino: si trattava di una delle prime norme introdotte per limitare la crescita della seconda ondata di contagi. L’atteggiamento di Salvini inoltre, secondo il sindaco Mastella, ha dato il cattivo esempio a tutti i presenti: in molti tra i partecipanti non avevano la mascherina e non mantenevano le distanze.
Nei giorni seguenti la polemica in molti avevano accusato Mastella di aver fatto un provvedimento “ad personam” contro un avversario politico. Il sindaco di Benevento ha respinto categoricamente le accuse, rimarcando come la stessa multa fosse stata fatta nei giorni precedenti anche ad altre persone. Tra queste, secondo il sindaco, rientra anche un dirigente della Confindustria del capoluogo campano.
