Monopattini gratis, il regalo di Bird a dei lavoratori “speciali”

Una bella iniziativa di Bird prende vita, decidendo di regalare i monopattini che affitta ad alcuni lavoratori ritenuti speciali

Monopattino (Getty Images)

I monopattini stanno entrando sempre di più nella quotidianità degli italiani come mezzo di trasporto presente nelle strade. Dopo le tante polemiche iniziali perché ritenuti pericolosi, ora gli italiani sembrerebbero abituarsi alla loro presenza. Questi oltre ad essere comprati possono anche essere affittati per alcune ore, proprio come funziona per il car sharing. Una delle aziende che li produce e li affitta è la ‘Bird’, che ha deciso di far partire un’iniziativa molto bella. Infatti l’azienda americana per ringraziare medici ed infermieri per il lavoro svolto in questi mesi per contrastare il Coronavirus, ha deciso di regalargli alcuni monopattini. Un’iniziativa che soprattutto punta a far evitare agli operatori sanitari di prendere i mezzi pubblici e di rischiare di contrarre il virus.

Bird regala monopattini a medici ed infermieri: “Ognuno di noi deve fare la sua parte”

Monopattini elettrici (Getty Images)

Continua in tutto il mondo la lotta contro il Coronavirus. Anche se in queste settimane i dati sui contagi dovuti al virus sembrerebbero iniziare lentamente a calare, medici ed infermieri continuano ad essere in prima linea con gli ospedali che rischiano il collasso. Così per rendere omaggio all’operato degli operatori sanitari in questa pandemia, l’azienda produttrice e che affitta monopattini elettrici ha deciso di regalare alcuni di questi esemplari a medici ed infermieri. L’iniziativa sarà valida fino a fine anno e la società ha voluto descriverla dicendo: “Ognuno di noi deve fare la propria parte in questa pandemia. Con questa iniziativa speriamo di migliorare la vita di quegli operatori che ogni giorno lottano lottano per la salute collettiva. La mobilità alternativa portata dai monopattini elettrici ha meno impatto sull’ambiente e permette a tutti di viaggiare in maniera sicura”.

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