L’Italia si prepara a mettere in atto un piano chiamato Cashback: da oggi, 8 dicembre 2020, fino al 31 dicembre in via del tutto sperimentale. Su tutto, interessano pagamenti e rimborsi.
Si parte oggi, 8 dicembre 2020, in un giorno festivo. E si andrà avanti fino al 31 dicembre. Un mese intero per sperimentare e capire in cosa consiste il Cashback, che tradotto in italiano significa: soldi indietro. Va da sé che sarà una pratica per riavere una somma di denaro indietro dopo aver effettuato qualche pagamento. Prima si paga, poi si ha un rimborso. Perché?
Il perché è nell’incentivazione. Di fatto si spingono le persone a usare, per ogni tipo di pagamento, carte di credito e bancomat. Da questa data, cioè oggi, previa iscrizione al programma poc’anzi citato, effettuando almeno 10 acquisti con carte e app di pagamento fino al 31 dicembre 2020, si potrà ottenere un rimborso del 10% fino a un massimo, calcolato sempre nell’intero periodo, di 150 euro.
Non è contemplato un importo minimo di spesa. In più varranno tutti gli acquisti fatti nei “semplici” punti vendita che noi tutti conosciamo: negozi, bar, ristoranti, punti vendita di geni alimentari. Anche professionisti: come medici, avvocati, idraulici e via dicendo aventi con sé il Pos. Sono invece esclusi gli acquisti online, dove essenzialmente la carta è già l’unica via percorribile per effettuare un pagamento durante il periodo d’acquisto.
Incentivare il pagamento con carta al posto del contante: arriva il Cashback
Per partecipare a questa iniziativa ci sono dei precisi parametri da seguire. Punto numero uno: assicurarsi di avere SPID (l’identità digitale) o in alternativa la Carta di Identità Elettronica (CIE 3.0) abbinata al PIN ricevuto al momento del rilascio. Punto numero due: scaricare l’App IO: dopo averla scaricata e installata in modo corretto sul proprio smartphone o tablet, si effettuerà l’accesso tramite le credenziali SPID oppure, come detto poc’anzi, con la CIE abbinata al PIN.
C’è anche un altro modo per registrarsi al programma Cashback: tramite la propria banca. Non solo: anche tramite ufficio postale o altri soggetti che emettono carte e app di pagamento. In fase di registrazione al programma si inseriranno: gli estremi identificativi di uno o più carte di credito, carte di debito o prepagate o attivare il Cashback tramite l’account Satispay.
Da gennaio 2021, invece, il campo si amplierà: sarà possibile inserire account Apple Pay, Google Pay e anche altre tipologie di carte e app che decideranno di aderire all’iniziativa.
I rimborsi arriveranno tramite un bonifico sull’IBAN che si è indicato in fase di registrazione o in un momento successivo. Per ricevere, invece, l’Extra Cashback di Natale (8-31 dicembre 2020) è necessario comunicare l’IBAN entro la fine dello stesso 2020.