17 dicembre, voli cancellati: perché la ENAC sta facendo uno sciopero

L’Ente nazionale dell’aviazione civile sciopera oggi 17 dicembre per quattro ore, molti voli saranno cancellati, ecco perché hanno deciso di scioperare

Voli cancellati sciopero Enac
Voli cancellati sciopero Enac (Foto dal web)

In Italia, a causa di uno sciopero dell’Ente nazionale dell’aviazione civile (Enac), oggi 17 dicembre saranno cancellati molti voli.

Lo sciopero è stato dichiarato dall’Unione nazionale dei dirigenti dello Stato (Unadis) e avrà una durata di quattro ore. L’Ente nazionale dell’aviazione civile ha reso nota una stila che mostra i voli da garantire. Tramite una nota ha poi inviato i passeggeri che hanno voli programmati nella giornata di oggi, a mettersi in contatto con la compagna aerea per capire se è il volo è stato cancellato oppure no.

Il principale contrasto riguarda la mancata trasformazione dell’Enac in ‘ente pubblico economico’. I dirigenti hanno fatto sapere che la trasformazione doveva avvenire entro il 31 luglio 1999, lo prevedeva anche il decreto istitutivo. I dirigenti hanno poi fatto sapere che l’Enac negli anni è diventata come gli altri enti pubblici e ha iniziato a produrre effetti negativi, tra questi la mancata autonomia gestionale, il mancato turnover del personale, la mancata autonomia finanziaria e la mancata autonomia contrattuale.

Ecco cosa pensano i dirigenti sulla trasformazione dell’Enac in ente pubblico economico

Voli cancellati
Voli cancellati (Foto dal web)

I dirigenti sono convinti che trasformare l’Enac in ente pubblico economico aiuterebbe a superare le rigidità del modello ministeriale. A detta loro ciò per le casse pubbliche non avrebbe alcun costo, inoltre il fine non sarebbe di lucro ma resterebbe pubblico.

La segretaria generale di Unadis, Barbara Casagrande, ha fatto sapere che la modifica giuridica non serve solo a farle ottenere maggiore autonomia, le consentirebbe anche di prendere veloci decisioni. A detta sua l’attuale configurazione ‘è una zavorra’, pensa che bisognerebbe consentire all’Enac di correre.

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