Portano a spasso il cane: grave incidente per due sorelle

Grave incidente per due sorelle mentre portano a passeggio il cane: finisce in tragedia, i carabinieri intervengono. La dinamica 

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carabinieri (gettyimages)

Un grave incidente è occorso a due sorelle mentre portavano a passeggio il cane. Le due sono state travolte da un vero e proprio pirata della strada che non si è nemmeno fermato per soccorrerle. Anzi, sarebbe scappato dopo averle investite, lasciando le due di fatto agonizzanti per terra.

E’ accaduto in provincia di Piacenza, a Ferrai di Vernasca, sulla strada che conduce a Vernasca da Alseno. Una delle due sorelle è morta sul colpo, Ester Crovetti di 55 anni, mentre la sorella Maura, 53 anni, è ricoverata in gravi condizioni nel nosocomio di Parma.

La fuga dell’uomo è durata ben poco, però. I carabinieri, infatti, hanno rintracciato il pirata della strada dopo una sorta di indagine lampo ed hanno arrestato l’uomo. Tutto è stato più facile per i militari considerato come nell’incidente l’uomo abbia perso una delle due targhe.

Incidente per due sorelle: accusa pesante

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Carabinieri (Fonte GettyImgaes)

Sono bastate un paio d’ore ai carabinieri per rintracciare l’uomo e metterlo in stato di fermo. I militari hanno anche ricostruito l’incidente. Il pirata della strada, un 35enne, in una semicurva avrebbe perso il controllo del veicolo sbandando, finendo la sua corsa contro un cassonetto e poi di rimando contro le due donne, travolte.

L’uomo è ora accusato di omicidio stradale, con l’aggravante dell’omissione di soccorso. Sarà sottoposto ai test alcolemici e tossicologici per verificare se stesse guidando sotto uno stato di alterazione. E saranno controllati anche i dispositivi elettronici in suo possesso, il telefonino in primis per verificare se li stesse utilizzando.

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Carabinieri in azione (Fonte Facebook)

Intanto proprio ieri è arrivata la sentenza per Pietro Genovese, il ragazzo che investì le due amiche sedicenni a Roma, proprio un anno fa. La richiesta del Pm era di 5 anni ma è arrivata la mano pesante del tribunale che ha condannato il ragazzo ad otto anni di reclusione.

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