Covid, Alessandro Borghese e l’annuncio in copertina: “Io lo faccio” – FOTO

Arriva, neanche tanto a sorpresa, l’annuncio di Alessandro Borghese in relazione alla questione del Covid: “Io lo faccio”. Ma i suoi follower si scatenano.

Alessandro Borghese Annuncio Vaccino Covid
Il cuoco e conduttore televisivo Alessandro Borghese (Getty Images)

Nelle ultime ore, molti personaggi noti, dello spettacolo, della televisione, della politica e di altri settori importanti che tutti i giorni vediamo impressi nei nostri schermi (siano essi quelli di pc o televisori) stanno uscendo allo scoperto. Ovviamente il discorso è sempre lo stesso: il vaccino inerente al coronavirus.

Come dicevamo poc’anzi, alcuni volti noti ci stanno mettendo la faccia per indurre più persone possibili a compiere il processo che porta alla vaccinazione. Il tutto è partito ieri, 27 dicembre 2020, quello che in tanti hanno definito il Vaccine-Day. Favorevole a questa campagna anche Alessandro Borghese.

Il cuoco e conduttore televisivo è apparso direttamente sul profilo ufficiale di Instagram con il suo bel “faccione” sorridente. In realtà la copertina è quella di Vanity Fair, ripresa da lui stesso. Borghese “se la ride” mentre afferma di volerlo fare.

Contro il Covid c’è solo il vaccino: Alessandro Borghese ci mette la faccia

Un po’ se la ride, un po’ è serio, e poi cita i supereroi. Il cuoco si riferisce a tutte quelle persone che sono pronte a “diventare leggende”, ossia a vaccinarsi contro il coronavirus. Lui stesso ci mette la faccia, anzi il suo bel sorriso sulla copertina di Vanity Fair. La scritta, in basso, parla chiaro: “Io mi vaccino”. Niene da eccepire.

Alcuni dei suoi follower, però, non l’hanno presa bene e, se non hanno criticato la sua scelta, hanno detto che “non ci pensano minimamente”. Insomma. il vaccino per combattere il Covid-19, fa ancora discutere, nonostante anche i volti noti della televisione ci mettono la faccia.

Pochi giorni prima, esattamente nel giorno di Natale, era apparso in grande spolvero. Con un altro sorriso in bella vista, e uno scatto in bianco e nero dove di colorato c’era solo il cappello di Babbo Natale, in didascalia aveva scritto la famosa lettera al “signore” poc’anzi citato.

Una provocazione, sensata, per rivolgersi ad alcuni aspetto che contraddistinguono gli italiani. Poi, dopo pochi giorni, si è ripresentato per annunciare la sua approvazione al vaccino contro il coronavirus.

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