Minacce di morte per la prima vaccinata in Italia: “vediamo quando muori”

La prima infermiera vaccinata in Italia, subisce minacce di morte. E’ costretta a cancellarsi dai social per tutelare la sua incolumità.

prima vaccinata minacce
Claudia Alivernini, prima infermiera vaccinata contro il covid-19 in Italia (fonte screenshot)

L’infermiera dello Spallanzani di Roma, Claudia Alivernini, è stata la prima vaccinata contro il coronavirus. Il 27 dicembre, data simbolo dell’inizio della campagna dei vaccini. In seguito alla notizia pubblicata dai profili istituzionali, sono arrivati una pioggia di insulti e di minacce nei confronti dell’infermiera che ha deciso di cancellare i suoi profili social. Claudia si è molto preoccupata, tanto da decidere di andare a denunciare alla Polizia Postale.

Sono stati creati anche profili falsi a suo nome, è un vero e proprio attacco mediatico da parte dei no-vax. La 27enne dopo aver ricevuto il primo vaccino d’Italia contro il covid-19, si è detta molto orgogliosa. Possiamo affidarci soltanto alla scienza e alla medicina, insieme al senso civico, per riuscire a superare questa crisi. Lei che ha vissuto e combattuto in prima linea fin dall’inizio della pandemia e ha visto con i suoi occhi la sofferenza che causa il virus, invita le persone a fidarsi della medicina.

TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE>>> Covid, la truffa sul vaccino a domicilio: ecco di che si tratta

Claudia Alvernini, prima vaccinata, sul Vaccine Day: “importante e decisivo”

L’infermiera Caludia Alvernini è stata la prima infermiera dello Spallanzani di Roma ad essere vaccinata. La campagna dei vaccini è partita il 27 dicembre, giornata simbolica dell’inizio della vaccinazione in tutta l’Europa. Per la Alvernini è un giorno importante e decisivo per combattere il coronavirus, l’unica arma che abbiamo per distruggere un virus che ha causato morte e sofferenze. In un giorno che dovrebbe essere di gioia, però, l’infermiera è stata colpita da insulti e minacce.

La prima vaccinata è stata il target dei no-vax che si sono scagliati con tutta la loro ignoranza e arroganza, minacciando l’infermiera dopo aver ricevuto il vaccino. “Ora vediamo quando muori” è soltanto una delle frasi che le hanno dedicato sotto i post ufficiali delle istituzioni che hanno pubblicato la notizia sui loro profili. La Alvernini spaventata dalla situazione ha deciso di cancellare i suoi social, per tutelare la propria incolumità, e denunciare alla Polizia Postale.

 

 

Impostazioni privacy