Torna la pena di morte negli USA, ma stavolta c’è una novità

Torna dopo moltissimo tempo ad essere in vigore la pena di morte negli USA: ma questa volta arriva una novità nella decisione presa

Pena di morte Usa novità
Lisa Montgomery, donna condannata a morte @GettyImages

Nonostante le moltissime proteste in tutto il mondo, gli USA tornano a rendere legale la pena di morte. La grande novità di questo 2021 però riguarda la protagonista della sentenza che la condanna a morte, ovvero Lisa Montgomery. Infatti la donna dopo aver ucciso nel 2004 una persona incinta ed aver estratto dal suo corpo il feto, a 16 anni di distanza viene condannata a morte. Dopo la sospensione della condanna, prevista per dicembre inizialmente, a causa della positività al Covid dei suoi avvocati, la data dell’esecuzione della donna si fissa per il 12 gennaio. Però gli avvocati sono pronti al ricorso. La Mongomery sarà così la prima donna a finire nel braccio della morte dopo 70 anni dall’ultima esecuzione.

Lisa Montgomery condannata alla pena di morte: l’ultima donna negli USA fu Bonnie Heady

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Bonny Heady, ultima donna condannata a morte @Instagram

Sono passati 70 anni dall’ultima condanna a morte negli USA di una donna. Oggi è Lisa Montgomery ad essere condannata alla pena di morte dopo il tremendo omicidio commesso nel 2004, la donna sarà giustiziata il prossimo 12 gennaio, ricorso permettendo. La data sarà storica soprattutto perché sarà la prima donna ad essere giustiziata dopo Bonny Heady nel 1953 in Missouri. Infatti la donna quasi 70 anni fa rapì Bobby Greenlease, un bambino di soli 6 anni figlio di un imprenditore nell’ambito automobilistico miliardario. Questo rapimento entra nella storia anche per il più alto riscatto richiesto nella storia americana. Nonostante le richieste del rapimento vengono assecondate e pagate, la donna uccide il piccolo e viene arrestata insieme a Carl Hall dopo tre mesi. Dunque un ritorno storico della pena di morte, dopo che 17 anni fa le esecuzioni furono congelate.

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