Conte, notizia clamorosa: “Ha già fondato il suo partito”. Ecco il nome

Un nuovo terremoto politico rischia di sconvolgere l’Italia in una fase cruciale della pandemia da Covid-19. Intanto arriva una clamorosa indiscrezione che riguarda Giuseppe Conte

Giuseppe Conte (getty images)
Giuseppe Conte (getty images)

Sono ore cruciali per il futuro del Governo. L’instabilità politica ha dominato la scena italiana nell’ultimo decennio e anche in una fase decisiva per la pandemia da Covid-19 con una campagna di vaccinazione di grandissima portata in arrivo, il popolo italiano sta vivendo il rischio di una nuova crisi di Governo. La partita si gioca negli equilibri all’interno della maggioranza. Matteo Renzi negli scorsi giorni si è detto decisamente insoddisfatto del tavolo sul Recovery Plan. L’ultimo Consiglio dei Ministri non sembra aver risolto la questione che resta ancora scottante e potrebbe portare alle clamorose dimissioni di due ministre renziane.

In tutto ciò, va tenuto in grande considerazione il ruolo politico che è riuscito a ritagliarsi Giuseppe Conte negli ultimi mesi. Il Premier si è imposto all’attenzione mediatica nella gestione della pandemia e prima ancora nell’alleanza con Matteo Salvini, acquisendo una rilevanza straordinaria sulla scena italiana. Un’importanza tanto cruciale da poter pensare di fondare un partito tutto suo, secondo l’ultima clamorosa indiscrezione.

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La nuova indiscrezione sconvolge tutti: Giuseppe Conte ha già fondato il suo partito

Giuseppe Conte (getty images)
Giuseppe Conte (getty images)

L’attuale Presidente del Consiglio, prima di salire alla ribalta per le vicende politiche, si è messo in grande evidenza come accademico e giurista. Ora, secondo quanto riporta “Radio Popolare”, sarebbe pronto al grande passo. Sfruttando la notorietà e il consenso politico accumulato, secondo l’emittente milanese, avrebbe già fondato il suo partito. Il nome scelto sarebbe ‘Insieme’ e sarebbe già stato da un celebre notaio romano per brevettarne il marchio. Vedremo se l’indiscrezione si rivelerà corretta nei prossimi mesi, ma di certo sarebbe un passo clamoroso, soprattutto in un momento del genere per la politica italiana.

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