Sylvester Stallone, da senzatetto al film hard: 4 cose che (forse) non sapevate

La drammatica vita di Sylvester Stallone, tra povertà assoluta ed enorme successo, tragedie familiari e rivalse personali: 4 cose che (forse) non sapete

Sylvester Stallone primo piano
L’attore Sylvester Stallone (GettyImages)

Sylvester Stallone nasce a New York, nel luglio del 1946. Da una famiglia di immigrati italiani, il giovane riesce ad ottenere una borsa di studio all’università di Miami. Ma dopo la laurea arrivano le prime difficoltà. Se tutti abbiamo negli occhi infatti un miliardario e composto divo di Hollywood, per Stallone la vita non è stata sempre tutta rose e fiori, anzi.

La vita dello stallone italiano è stata piena di drammi e ostacoli, sin dalla gioventù. I problemi economici prima della sua ascesa al successo grazie a Rocky, ma anche la morte del figlio Sage Stallone nel 2012 e gli esordi nel cinema a luci rosse. Infine la sua passione per l’arte e la pittura. Riviviamo insieme le tappe più importanti della vita dell’attore e le sue curiosità.

Sylvester Stallone, da pittore ad attore hard: le 4 curiosità della sua vita

Sylvester Stallone pugile
L’attore Sylvester Stallone (GettyImages)

Ecco le 4 curiosità che forse non sapevi sulla tumultuosa vita di Stallone, dagli inizi complicati fino alla consacrazione, passando per i drammi familiari e la passione per l’arte.

1 – DA GIOVANE ERA UN SENZATETTO

Anche se probabilmente non ha mai dormito sotto un ponte, Sylvester Stallone è stato costretto, prima di affermarsi nel mondo del cinema addirittura a vendere i gioielli dell’ex moglie e vendere il suo cane per sopravvivere. Dopo varie offerte di ruoli minori, con la sceneggiatura di Rocky, Stallone riesce ad emergere dalla povertà, ma non senza aver sofferto la fame. Si narra che dopo aver ricevuto i 35mila dollari per la sceneggiatura di Rocky I, Stallone sia andato prima di tutto a riprendersi il cane dall’uomo a cui l’aveva venduto.

2 – IL “CASO” DEL FILM HARD

Forse non tutti sanno che agli inizi della sua carriera però, Stallone ha anche recitato in un film softcore, come protagonista, per la misera paga di 200 dollari. Il film è del 1970, e si intitola “Porno proibito”, anche se è conosciuto anche con i nomi di “Lo stallone italiano” e “The italian stallion”.

3 – LA MORTE DEL FIGLIO

Sylvester Stallone nel 2012 passa uno dei momenti più difficili della sua vita con la perdita del figlio Sage di appena 36 anni – morto per arresto cardiaco. Un dramma superato a fatica dalla stella del cinema che successivamente, come da lui stesso dichiarato, si è gettato nella pittura in maniera terapeutica, per combattere la depressione dovuta alla morte del giovane.

4 – LA PITTURA

Una rinomata passione per la pittura, che inizia sin da giovane ai tempi del college. Collezionista e artista da molti anni, il suo però non è solo un hobby, pochi anni fa l’attore ha infatti presentato una mostra in cui ha racchiuso 35 anni di dipinti, alcuni venduti anche a decine di migliaia di dollari. Come precedentemente anticipato, la pittura in età avanzata è stata usata dall’attore per superare il lutto del figlio.

 

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