Navalny, drammatico annuncio: “Sta morendo”. Gli aggiornamenti

Non arrivano buone notizie da Mosca, dove Aleksey Navalny è in carcere dopo aver fatto ritorno in Russia dalla Germania. Qui era stato curato dopo l’avvelenamento

proteste per la liberazione di Navalny
Proteste per la liberazione di Aleksey Navalny (fonte: Getty Images)

Navalny sta morendo. Lo ha comunicato senza troppi giri di parole su Twitter Kira Yarmish, la portavoce del leader dell’opposizione russa. Il suo tweet rimanda a un post scritto su Facebook, dove spiega più nel dettaglio le condizioni di salute dell’uomo. “In genere la gente evita la parola morte, forse anche per superstizione. Ma è questo che sta accadendo ora ad Aleksey”. Secondo la donna gli rimarrebbero pochi giorni di vita.

La sua denuncia è forte. Secondo Yarmish agli avvocati di Navalny non sarebbe consentito di raggiungerlo nel corso di questo weekend, per cui dovranno aspettare fino a lunedì, quando ormai potrebbe già essere troppo tardi. Il leader politico era entrato in sciopero della fame lo scorso 31 marzo, mentre il 6 aprile è stato ricoverato per sospetta tubercolosi. Sta scontando due anni e otto mesi di carcere dopo essere stato arrestato all’aeroporto di Mosca di ritorno da Berlino, dove avevo ricevuto le cure in seguito al suo avvelenamento. Fu processato in direttissima in una stazione di polizia.

Le proteste contro Mosca per l’arresto di Navalny, leader che ha svegliato l’opposizione russa

La storia di Aleksey Navalny ha coinvolto migliaia di dissidenti russi che nelle scorse settimane hanno più volte manifestato contro il potere di Vladimir Putin. Secondo quanto riferito da Kira Yarmish e dai medici che lo hanno in cura, Navalny avrebbe già perso nove chili da quando ha cominciato lo sciopero della fame, arrivando a pesare 76 kg, e il rischio è che possa andare incontro a un arresto cardiaco nelle prossime ore.

Gli appelli per la sua scarcerazione sono arrivati da tutto il mondo. In più di 70 tra artisti e scrittori internazionali (tra cui anche Jude Law) hanno inviato a Putin la richiesta di fornire adeguate cure al dissidente politico. L’appello è stato condiviso anche dal quotidiano francese Le Monde.

Когда после комы Алексей пришел в себя, и все стало постепенно налаживаться, я думала, что минут хуже, чем в идущем на…

Pubblicato da Kira Yarmysh su Sabato 17 aprile 2021

 

 

 

 

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