Covid, la novità sul coprifuoco: ecco cosa ha deciso il Governo

Il Governo ha preso una decisione sulla possibilità di spostare il coprifuoco dalle 22 alle 23, cosa prevede il nuovo decreto Covid

 

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Governo (Fonte Getty Images)

Dal prossimo 26 aprile ci sarà un allentamento delle restrizioni, molte attività di ristorazione potranno finalmente accogliere di nuovo i loro clienti. Pian piano anche cinema, teatri, piscine, palestre e molto altro potranno riaprire.

Per quanto riguarda il coprifuoco, era stato chiesto di posticiparlo almeno di un’ora ma almeno per il momento il Governo ha deciso di lasciarlo valido dalle 22. Lo ha confermato questa mattina Stefano Patuanelli, dal ministero per le Politiche agricole.

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Come mai il coprifuoco resterà alle 22? A spiegarne la motivazione ci ha pensato Mariastella Gelmini. La ministra per gli Affari regionali ci ha tenuto a precisare che tutti hanno la volontà di superarlo, ma per non far ripartire il virus ci vuole gradualità.

Con il nuovo decreto il coprifuoco resta valido dalle 22

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Governo (Fonte Getty Images)

Mariastella Gelmini ha spiegato che dopo aver ascoltato il Cts hanno proposto il coprifuoco alle 22. A detta sua il governo è fiducioso che i corretti comportamenti consentiranno di passare dalle 22 alle 23. Il coprifuoco sarà poi valido dalle 24 fino a quando non verrà tolto, ma non ha fornito delle date.

Da giorni quasi tutti i presidente stanno chiedendo lo spostamento del coprifuoco, il Governo però non se la sente ancora di fare una scelta simile. Si continua a procedere con cautela per evitare che i contagi continuino ad aumentare.

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Nicola Zingaretti appoggia la scelta del governo, lui è uno dei pochissimi che non ha chiesto lo spostamento del coprifuoco. A 24 Mattino su Radio 24 il presidente della Regione Lazio ha fatto sapere che se il punto di equilibrio del governo indica come orario le 22 crede che sia la scelta giusta.

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