Il caso legato a Fedez e al concertone del primo maggio infiamma la bufera contro la Rai che avrebbe voluto censurare il discorso politico dell’artista. Arrivano nuove dichiarazioni da parte del cantante
Fedez e la bufera scoppiata in occasione del concerto del primo maggio. Il rapper lancia nuove accuse alla Rai, dopo aver pubblicato sul suo profilo Twitter il video della registrazione della telefonata con i vertici dell’emittente. Proprio negli ultimissimi minuti, il rapper ha aggiornato sul suo profilo Instagram tramite delle nuove stories su quanto accaduto (CLICCA QUI per vedere le storie): “Ovviamente metto a disposizione la registrazione integrale delle telefonate agli organi competenti della Rai, qualora si volesse far chiarezza su quanto accaduto”, tuona il cantante. Poi aggiunge: “Per ora vedo solo una gran colpa a discolparsi”.
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Fedez ha poi abbassato i toni, riservando un sentito ringraziamento ai tecnici per come hanno gestito l’evento che ha regalato anche in quest’edizione grandi emozioni al pubblico. In una seconda storia apparsa pochi minuti dopo scrive, infatti: “Grazie a tutti i tecnici Rai e i lavoratori che ieri hanno reso possibile farci tornare a respirare un po’ di normalità. Un palco all’aperto. Ossigeno puro”.
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Fedez tra il concerto del primo maggio e la bufera Rai: il punto
La polemica non si placa e nelle ultime ore non si parla d’altro. Il rapper ha preso a cuore la questione legata al DDL Zan e sta portando avanti una battaglia arcigna contro l’omotransfobia. La bufera non si attenua e anche ieri il cantante ha fatto nomi e cognomi in un discorso preparato in occasione del concerto del primo maggio. Ora la bufera sulla Rai accusata di volerlo censurare: vedremo quali saranno i prossimi passi di questa vicenda che sta facendo discutere tutta l’Italia.
