Primo Maggio, quando fu censurato Elio: che scena imbarazzante! – VIDEO

Il Concerto del Primo Maggio del 1991 passò alla storia anche per la censura della Rai nei confronti di Elio e le Storie Tese: il video integrale

Elio e le storie tese al concerto del Primo Maggio 1991
Elio e le storie tese al concerto del Primo Maggio 1991 (Foto dal web)

Il caos più totale sta avvolgendo l’edizione 2021 del Concerto del Primo Maggio. Il forte monologo di Fedez sul ddl Zan, ha infatti lasciato spazio a un’altra questione: la censura della Rai. Il cantante ha focalizzato l’attenzione, durante quasi tutto il suo discorso, sulle pressioni da parte della televisione riguardo al suo intervento. Ma la Radiotelevisione Italiana non è nuova ad azioni di questo tipo, soprattutto riguardanti la politica e proprio i concerti del primo maggio.

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Esattamente 30 anni fa infatti, durante l’edizione del 1991, furono Elio e Le Storie Tese a dover fare i conti con la censura. Un taglio quello si netto alla loro esibizione, a differenza di Fedez che alla fine il suo discorso lo è riuscito a chiudere.

Elio e Le Storie Tese, la censura al Concertone 1991

Elio al concerto del Primo Maggio 1991
Elio al concerto del Primo Maggio 1991 (Foto dal web)

Sono passati esattamente 30 anni da quel concerto, e adesso il caso di Elio e Le Storie Tese è tornato attuale. Si, perchè il noto gruppo allora agli inizi, tra la solita satira pungente e ironia che li ha sempre contraddistinti, avevano toccato temi forse più scottanti del ddl Zan, e vennero letteralmente cancellati dal palco. L’episodio è stato ricordato più volte dal gruppo, in varie comparsate televisive, nonché da diverse trasmissioni.

Anche la Gialappa’s con Mai Dire, riprese spesso quell’evento. Il gruppo dunque, durante il concerto del 1991 come detto, salì sul palco per portare una rivisitazione della loro famosissima canzone “In nome dell’amore”, riadattata allo scandalo che da lì a poco sarebbe esploso di Mani Pulite. La loro performance fu bloccata, dando la linea a Vincenzo Mollica, che si trovò a intervistare – per coprire l’esibizione – un altro artista, mentre i musicisti venivano letteralmente cacciati dal palco. Ecco il video integrale

 

 

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