Anche Ursula Von der Leyen è caduta nella trappola dei profili fake. La gaffe della presidente della Commissione Europea con Mario Draghi su Twitter
La dinamica dei profili fake sui social è diffusa e ingannevole, colpisce la gente comune, colpisce i personaggi del mondo dello spettacolo ma anche quelli della politica. Questa volta è toccato a Mario Draghi, il nostro Presidente del Consiglio infatti non è per nulla “social”, a differenza del suo predecessore, e su Twitter qualcuno ha pensato di creare una pagina spacciandosi per l’ex numero uno della Banca Centrale Europea.
Probabilmente non ne era al corrente Ursula Von der Leyen, che durante il G7 ha più volte fatto ricorso a Twitter per aggiornare la gente sull’andamento dei vari meeting. Prima una foto a Carbis Bay in compagnia di Emmanuel Macron, Angela Merkel, il presidente della Consiglio Ue Charles Michel e Mario Draghi, poi i tag sul post, ma qualcosa è andato storto.
Ursula Von der Leyen tagga Draghi: profilo eliminato
Attorno a un tavolo, in un contesto quasi informale, la foto condivisa dalla Von der Leyen ha immortalato i leader dei rispettivi paesi insieme proprio alla presidente della Commissione Europea. “Ottimo incontro di coordinamento con Merkel, Macron, Draghi insieme al presidente del Consiglio Ue. Focus e vedute comuni su argomenti chiave del G7, in particolare su Covid, clima e Cina”.
Recita così il post su Twitter, ma c’è un problema. Mario Draghi non ha un account, e il tag è di un profilo fake. Vista l’importanza del post, il social network è intervenuto nella cancellazione del profilo, ma solo dopo qualche ora. Una piccola gaffe dunque per la presidente, che insieme ai suoi smm non si è forse informata in maniera adeguata sulle abitudini molto poco social del Presidente del Consiglio.
Excellent coordination meeting with Chancellor #Merkel, @EmmanuelMacron, @mariodraghi_it along with @eucopresident.
Main focus and common views on key topics of @G7 – specifically on COVID, climate and China. pic.twitter.com/ZktDslfVnf
— Ursula von der Leyen (@vonderleyen) June 11, 2021
