L’Inps, tramite un annuncio del presidente Pasquale Tridico, ha aperto ufficialmente le richieste per le l’assegno unico per i figli: le date per la domanda
Si stima che circa un milione e mezzo di famiglie faranno chiedere l’assegno unico per i figli. Per la prima volta dunque e in anticipo, l’assegno “ponte” che arriverà sei mesi prima di quello unico e universale per le famiglie. Durante l’audizione del 22 giugno in commissione Lavoro del Senato, è stato il presidente dell’Inps ad annunciare l’arrivo della domanda, e a comunicare le date.
Secondo una simulazione dell’istat, presentata sempre in commissione il 22 giugno, pare che saranno circa il 5,5% delle famiglie a richiedere tale domanda, per un totale come detto di 1,5 milioni di famiglie che ad oggi non hanno mai ricevuto l’assegno unico per i figli.
Assegno unico per i figli: da luglio le domande
Il portale dell’Inps è pronto ad accogliere, a partire dall’1 luglio, le tante richieste da parte dei disoccupati e degli autonomi. Il 5,5% delle famiglie italiane farà domanda, mentre il 15,8% riceverà un aumento dell’assegno al nucleo familiare che già percepiscono dall’Inps. L’obiettivo del nuovo assegno unico, secondo Pasquale Tridico “è la graduale sostituzione o eliminazione di tutte le precedenti misure di sostegno alla genitorialità, alla natalità e ai carichi familiari”.
Un incentivo alla natalità, non alla povertà, come sottolineato dallo stesso presidente dell’Inps, che ha anche parlato di possibilità di mix con il reddito di cittadinanza. Tridico ha infatti reso compatibile la registrazione con il Rdc. Anche la pagina ufficiale dell’Inps ha ricordato l’apertura delle date per la domanda, tramite il profilo Facebook ufficiale dell’Istituto di previdenza.
