Maneskin, dopo gli elogi la dura critica: “Se loro sono rock, il rock è morto”

Un altro duro colpo è stato sferrato ai danni dei Maneskin che, dopo i successi dell’ultimo periodo, hanno ricevuto una critica molto pesante.

La band vincitrice di Sanremo
La band vincitrice di Sanremo (screenshot Instagram)

Continua il successo inarrestabile della band romana che ha conquistato l’Europa ma non si fermano nemmeno le polemiche che la vedono purtroppo protagonista. Un’altra pesante critica è giunta ai Maneskin e questa volta dagli Stati Uniti, proprio nel momento in cui la band stava per raggiungere il tetto della musica americana. Ma cosa è stato detto?

Quattro giovani ragazzi hanno conquistato l’Italia prima ed il continente poi. La loro vittoria a Sanremo ha dato il via ad una serie di successi per la band che li hanno portati a vincere anche l’Eurovision Contest. Come è noto ai più, la loro vittoria è stata oscurata dalle innumerevoli polemiche messo in campo dagli avversari. Critiche, parole pesanti e offensive oltre che accuse su eventuali usi di stupefacenti. I quattro giovani si sono trovati sommersi da una situazione forse più grande di loro ma ne sono usciti a testa alta.

La loro musica è arrivata anche nel States e sta conquistando tutti. Ma è notizia di oggi che, anche in America, la band è stata presa di mira da un noto critico musicale, il quale non si è per nulla risparmiato.

LEGGI ANCHE >>> Maneskin, Victoria De Angelis si confessa: “C’era qualcosa di rotto in me”

Maneskin, dopo gli elogi la dura critica: parla Deville

Damiano dopo la vittoria all'Eurovision
Damiano dopo la vittoria all’Eurovision (screenshot Instagram)

La notizia è stata ripresa dal noto sito Stereogum che si occupa proprio di musica rock ed indipendente. La band è in vetta alle classifiche americane ed il loto singolo Beggin si trova nella top 10 di iTunes americana. Dunque molto graditi dai più, tranne che da Chris Deville che li ha letteralmente massacrati.

“Se è questa roba che deve prendere piede qui, è meglio che il rock sia morto” ha dichiarato il critico che ritiene il sound dei romani ormai superato. Il critico non si stupisce del loro successo in Europa ma, al contrario, è sorpreso da come la band stia riscuotendo successo anche nel suo paese.

Impostazioni privacy