Un altro concerto ha fatto discutere per le regole anti covid non rispettate. Le forze dell’ordine interrompono il concerto di Due Pequeno
Dopo quello di Salmo e di Manu Chao, anche il concerto di Gue Pequeno ha fatto molto discutere. Per il rapper sardo, il mancato rispetto del distanziamento e gli assembramenti al suo concerto di beneficienza si erano trasformati in dibattito sia social che politico. Minori erano state le polemiche per Manu Chao (dove era intervenuto addirittura il sindaco). Il momento è delicato per il mondo dello spettacolo e degli eventi live, che stanno pian piano ricominciando a vedere la luce.
Anche Gue dunque, che è tornato ad esibirsi in Calabria, è finito al centro di diverse polemiche dopo che il suo concerto è stato interrotto dalle forze dell’ordine. I carabinieri di Catanzaro sono intervenuti durante il concerto, bloccandolo e multando il locale per il mancato rispetto delle normative anti covid, volte a contenere la diffusione del contagio.
Gue Pequeno, assembramenti al concerto
Da quanto si apprende, pare che diversi spettatori in platea – alcuni anche senza mascherina – abbiano a un certo punto del concerto iniziato ad alzarsi dai propri posti. Posti assegnati proprio per evitare assembramenti e contatti, abbandonati per raggiungere il palco, ballare e cantare le canzone del noto rapper. L’episodio è avvenuto a Gizzeria, in provincia di Catanzaro, in un locale sul litorale tirrenico.
Le forze dell’ordine hanno anche sanzionato il locale. La multa è arrivata per il mancato rispetto delle prescrizioni imposte al fine di evitare la diffusione del contagio, ossia il distanziamento e l’uso della mascherina. Inoltre i carabinieri hanno disposto la chiusura dell’attività per 5 giorni, come da protocollo.
