A Barcellona è accaduto un fatto molto brutto e grave che coinvolge la signora della televisione, la nostra Raffaella Carrà. Ecco tutti i dettagli.
Il 5 luglio scorso se ne è andata la Signora della Televisione e tutto il mondo, non solo l’Italia, ne è rimasto davvero sconvolto. Raffaella non aveva parlato quasi a nessuno della sua malattia, che a poco a poco stava vincendo su di lei e, anzi, faceva progetti per il futuro, come un programma sulla Rai.
Invece l’artista tuttofare se n’è andata ma facendo di tutto per lasciare un ricordo positivo in chi l’ha seguita con affetto per tutti questi anni. Dopo la sua morte, in molti hanno pensato di portare un ricordo nei suoi posti. A Barcellona, invece, hanno pensato di intitolarle una piazza e di dedicarle un murales.
Ebbene, il bruttissimo gesto che è accaduto poche ore fa riguarda proprio questo murales, che è stato rovinato con alcune scritte omofobe. Ma ecco qui di seguito nell’articolo che cosa è successo nei dettagli.
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Raffaella Carrà: imbrattato il murales a Barcellona con insulti omofobi
El mural realitzat per @tvboy realitzat fa uns mesos després de la mort de la Carrà, ha estat atacat aquest cap de setmana amb frases homòfobes @OrgullRadio Prou #homofòbia @OCL_H @tvboy @raffaella #RaffaellaCarra @BarcelonaLGTBI @FLGFamiliesLGTB @LGTBIcat #Barcelona #lgtbiq pic.twitter.com/Xmj24chNpB
— SacescVil 🦻 (@fandeNuriaFeliu) August 29, 2021
Il murales nella città di Barcellona era stato realizzato dallo street artist Salvatore Benintende. Lui aveva lasciato una frase in spagnolo sul ritratto dell’artista che voleva dire questo: “Una vita è una vita quando hai la libertà”. Questo era un po’ il messaggio mandato da Raffaella nel corso della sua vita e carriera.
Ma non tutti hanno apprezzato. Infatti, ecco comparire sul murales una serie di scritte omofobe come “Gay No”, “VIH”. Un episodio davvero brutto che qualcuno ha voluto immortalare sui social in un video che è diventato virale in pochissimo tempo.
