Squid Game e il retroscena che non ti aspetti. Alle volte la realtà supera la finzione: due protagonisti parlano del rapporto che c’è tra loro.
Netflix ha fatto il colpaccio. Nessuno, fino a qualche settimana fa, sospettava che una serie TV ambientata in Sud Corea potesse rapire tutto il mondo, eppure è successo. Squid Game è il prodotto che ha battuto qualsiasi record e che è riuscita a diventare lo show più streammato in ben 90 paesi.
Un successo che sembra davvero inaspettato se si considera la storia che ha accompagnato il regista, Hwang Dong hyuk: l’artista coreano, infatti, ha cercato per 5 anni un modo per dare vita a questa serie e, solo la piattaforma di streaming più celebre di tutte gli ha dato una chance.
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Squid Game e il retroscena sui due protagonisti: amici dentro e fuori dal set
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Il cast di Squid Game è composto da attori eccezionali che sono riusciti a dare vita a personaggi credibili e dai caratteri ben distinti. Da un lato, è stato sicuramente merito delle loro indiscusse capacità attoriali; dall’altro c’è anche lo zampino del regista.
Pare, infatti, che l’amicizia che lega Seong Gi hun (giocatore 456) e Cho Sang woo (giocatore 218) vada ben oltre il set. I due hanno iniziato a uscire insieme proprio perché l’ideatore della serie voleva che si creasse una veritiera sintonia tra loro: gli attori, quindi, hanno iniziato a passare del tempo fuori dal set, anche con le rispettive famiglie, stringendo davvero un rapporto profondo.
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Sebbene i due siano attori che molti di noi hanno visto sullo schermo per la prima volta con Squid Game, entrambi sono piuttosto conosciuti in Corea. Park Hae soo, ovvero il giocatore 218, è il protagonista di diversi film e serie piuttosto famose in Asia, come “Prison Playbook” e “By Quantum Physics: A Nightlife Venture” e “Time to Hunt”.
