Tutti lo conoscevano come ‘Uomo Gatto’ grazie alla sua partecipazione al programma di Enrico Papi ‘Sarabanda’, era tutto reale? Ecco cosa ha detto
In moltissimi ricorderanno sicuramente l’Uomo Gatto, divenuto noto in passato per aver ricoperto a lungo i panni di campione a Sarabanda, programma condotto da Enrico Papi su Italia Uno. Ha partecipato anche ad Avanti un altro e Caduta libera.
Da circa vent’anni il programma non va più in onda, in molti in questi anni hanno continuato però a chiedersi se il gioco fosse reale o tutto organizzato. A fare chiarezza in merito a questa curiosità ci ha pensato Gabriele Sbattella, meglio noto appunto come ‘Uomo Gatto’.
In un’intervista rilasciata a Chemusica ha fatto sapere che per il futuro sta lavorando ad un progetto, ma non ha voluto rivelare di cosa si tratta. Ha poi raccontato che all’inizio aveva molta voglia di fare televisione, faceva l’animatore turistico. Si presentò ai provini di Sarabanda e questi andarono bene, ebbe quindi la possibilità di partecipare al programma.
L’Uomo Gatto si lascia sfuggire alcune rivelazioni su ‘Sarabanda’, cosa ha detto sulla veridicità del programma
L’Uomo Gatto sarebbe dovuto approdare a Sarabanda a maggio del 2002 ma fu costretto a rinviare a causa di impegni lavorativi. Lo chiamarono a novembre e accettò, conquistò subito grande successo per aver battuto il campione mascherato Max. Da quel momento lo chiamarono nei panni di ospite in molte trasmissioni a Mediaset, su Sky a La7 e in molti altri studi televisivi.
Gabriele Sbattella ha poi risposto alla domanda che per anni i telespettatori si sono fatti. A Sarabanda era tutto vero o molte delle cose erano preparate? Lui ci ha tenuto a precisare che: “Si giocava per centinaia di migliaia di euro un montepremi cospicuo. Il gioco era regolare, le scenette venivano spontanee.”
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L‘Uomo Gatto ha parlato anche di sé dicendo di essere una persona molto tranquilla, ama la musica e la vita e non sopporta le prepotenze, le arroganze e le ingiustizie. Ama anche il cinema, lo sport, la lettura e molto altro ancora.
