Zerocalcare: il fenomeno del momento. L’autore della serie Netflix da record si racconta in un’ intervista inedita tra retroscena e novità.
Michele Rech in arte Zerocalcare è l’uomo del momento. Il fumettista sembra aver raggiunto grande popolarità in seguito all’uscita della serie Netflix “Strappare lungo i bordi”. Un successo clamoroso che ha conquistato proprio tutti.
Il racconto è a metà tra l’amaro e il poetico. Al centro la vita del protagonista, Zerocalcare. Il fumettista romano ha speso tempo e dedizione in un progetto che non ha precedenti. Dall’animazione al doppiaggio, l’autore ha curato ogni dettaglio valorizzando come sempre la grande caratterizzazione dei personaggi.
Tutti i protagonisti della storia sono doppiati da Zerocalcare in romanesco fatta eccezione per l’armadillo, coscienza del protagonista, che ha la voce di Valerio Mastandrea. “Quando abbiamo doppiato era tutto molto naturale” così commenta Zerocalcare, in un’ intervista a Vanity Fair, parlando della collaborazione con l’attore suo storico amico.
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Il successo di Zerocalcare:”So fare solo questo”.
Zerocalcare si dice soddisfatto del lavoro e felice di aver avuto l’opportunità di far conoscere il suo mondo a un pubblico nuovo grazie alla grande popolarità concessa inevitabilmente da Netflix. Allo stesso tempo però precisa che “strappare lungo i bordi” segue coerentemente la storia dei suoi personaggi e non stravolge dinamiche narrative.
Insomma, a dispetto delle critiche sull’uso improprio del romanesco nella serie Zerocalcare si mostra appagato ma confessa anche l’ansia che lo ha accompagnato nell’inizio del progetto con Netflix. “Non è stato semplice immaginare un progetto nelle mani di così tante persone per un solitario come me” dichiara Rech che alla fine si dice però immensamente soddisfatto.
Il futuro sembra davvero promettente per il fumettista romano che negli ultimi anni si è fatto conoscere anche in Tv oltre che per i suoi libri, di cui uno in uscita a Novembre. Alla consueta domanda sul futuro risponde sorridendo: “So fare solo questo”. Sembra proprio che passione e coerenza siano la chiave del successo del fumettista più chiacchierato dell’anno.